CHI HA RAPITO MIA MAMMA? – Racconto

C’era una volta un re che chiese alla sua serva: – Raccontami una storia! – .
La serva non ne aveva voglia. Il re, un po’ deluso, prese un libro e cominciò a leggere. Il libro parlava di un ragazzo di nome Damiano che più di ogni altra cosa desiderava diventare non un investigatore, ma l’investigatore migliore del mondo. Damiano scoprì che sua mamma aveva paura di essere rapita perché aveva una miniera di diamanti.
Un giorno questa cosa accadde: la mamma di Damiano, che si chiamava Rosa, venne rapita. Damiano andò nell’ufficio della mamma e vide una lettera con una mappa del villaggio vicino. Prese la mappa e andò nel punto segnato da un cerchio rosso. Lì trovò una casa aperta, entrò e sentì un colpo di fucile provenire dal terzo piano. Si precipitò dentro l’appartamento, ma era vuoto. C’erano solo un proiettile nel muro e delle strisce di sangue sul pavimento. Damiano notò una macchina andare nel bosco, dove sapeva che c’era un vecchio capanno abbandonato. Decise di controllare: non si sa mai! Entrò nel capanno, sentì una voce femminile dire: – O mi dai i diamanti o non rivedrai mai più la luce! – . Secondo Damiano la voce poteva appartenere a tre persone: alla signora Barravia, alla signora Vulpana o al capo della mamma. L’unico modo per scoprire a chi appartenesse, era entrare nella stanza di soppiatto. Così fece e vide sua mamma con il suo capo che parlavano di diamanti. Lui chiamò la polizia che arrivò immediatamente. Arrestarono il capo di sua mamma che finì in prigione. Rosa, invece, fu portata all’ospedale. Il babbo di Damiano fece i complimenti al figlio e lo portò a mangiare un gelato.

Scuola Primaria Vittorino da Feltre di Firenze