Come differenziare i rifiuti in tempi di Coronavirus

 

Coronavirus Covid Corona - Immagini gratis su PixabayIn tempi del Coronavirus molte persone ordinano online perché hanno paura ad uscire, anche solo per andare a fare la spesa. A vista d’occhio questa non sembra una scelta sbagliata e in un certo senso non lo è, ma è importante ricordarsi che più acquisti online vuol dire anche più imballaggi da smaltire. E se vogliamo rispettare l’ambiente, oltre a conservarci in salute, è importante ricordarsi come smaltire gli scarti.

In occasione della giornata mondiale del riciclo il Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi ha diffuso una lista da seguire per la corretta differenziazione dei rifiuti. Si tratta di una serie di semplici regole per contribuire al riuso di carta e cartone.

1. Carta e cartone da riciclare vanno collocati negli appositi contenitori;

2. Gli imballaggi con residui di cibo non vanno nella raccolta differenziata di carta e cartone;

3. La carta cosparsa di olio, come quella di salumi o formaggi, e la carta da forno non sono riciclabili;

4. I materiali come rivestimenti in plastica, basi metalliche e nastri

adesivi, devono essere raccolti separatamente dalla carta;

5. Gli scontrini vanno messi nell’indifferenziata non insieme alla carta;

6. Le scatole e gli scatoloni vanno appiattiti, in modo da ridurne il volume.

7. Il sacchetto di plastica usato per portare la carta al corretto contenitore non va buttato con essa;

8. Dal momento che ogni Comune ha le proprie regole per la raccolta differenziata, i cittadini sono tenuti ad informarsi sulle regole in vigore.

Ci tengo a ricordare a tutti che l’Italia è ai primi posti in Europa per tasso di riciclo (81%) e secondo me, anche se tutti siamo impauriti da questa nuova situazione in cui ci stiamo ritrovando non bisogna dimenticarci che il mondo è ancora molto inquinato e dobbiamo impegnarci per salvarlo.

[Articolo scritto durante il lockdown]

Lisa / Scuola Secondaria di primo grado Puccini di Firenze