GLI OCCHI DEL MIRABELLO – Racconto

Questa storia ha origini lontane. Tutto ebbe inizio intorno all’anno Mille nella Valle del Mirabello, sui dirupi della Gola del Diavolo.
Varie donne, che erano sulle rive del fiume nei pressi del borgo di San Severino, vennero rapite dagli sgherri dei signori di Salerno. Solo una donna di nome Mirabella venne ritrovata da un gruppo di contadini che andavano al lavoro.
Al suo risveglio, la donna raccontò che il fiume l’aveva salvata rimanendo l’unica superstite. Il fiume, usando tutta la sua potenza, aveva permesso a dei dirupi di franare, lasciando salva solo lei. La donna raccontò che il fiume le aveva parlato chiedendole, in cambio della vita, il sacrificio della sua vista. Dopo il suo racconto, la popolazione, incredula, si prendeva gioco di lei, ma da quel momento fino ad oggi, si narra che il fiume usi gli occhi di Mirabella per vegliare sulla valle.
Qualcuno talvolta ancora la vede sulla riva del fiume che dialoga con esso in un amore senza fine.

Scuola Primaria Vittorino da Feltre di Firenze