Il caldo potrebbe contenere il Coronavirus?

Il COVID-19 è il nuovo virus appartenente alla grande famiglia dei Coronavirus, noti per causare malattie che vanno dal comune raffreddore a patologie più gravi. L’epidemia, partita dalla città cinese di Wuhan, si è diffusa velocemente in tutto il mondo. In Italia non abbiano dovuto aspettare molto. Il primo contagio è stato accertato durante il corso della scorsa settimana e in poco tempo si è diffuso in tutto il Paese, scatenando il panico nelle persone.
Molto probabilmente il Coronavirus resterà in circolo ancora per diversi mesi, per questo gli esperti si stanno cominciando a chiedere: cosa succederà con l’arrivo della bella stagione? È una domanda dalla risposta non certa.
Alcuni scienziati ipotizzano infatti che con l’arrivo del caldo il contagio potrebbe essere più facilmente contenuto. Questo però non è una certezza, dato che le caratteristiche del virus ancora sono poco chiare.
Non è quindi ovvio che il Coronavirus sia legato al freddo, di conseguenza è difficile dire se con il caldo scomparirà.
Anche se non possiamo avere una certezza, alcuni fattori indicano che l’epidemia probabilmente potrebbe subire un indebolimento, proprio come i virus quali il raffreddore e l’influenza, che si diffondono tipicamente nei mesi freddi, il che ovviamente non esclude la possibilità di ammalarsi anche durante le stagioni calde. Inoltre, con la bella stagione diminuiscono le occasioni di contatto con le persone al chiuso, il che potrebbe essere un importante fattore.
Io parlo dalla prospettiva di una ragazza che vive a Firenze e con i miei occhi vedo ogni giorno il panico che si è scatenato nelle persone ancor prima del primo contagio nella nostra città: scaffali completamente svuotati nei supermercati, sempre meno persone a girare in centro, insomma, il panico si sta espandendo a macchia d’olio, abbiamo tutti paura nel sentire uno starnuto o un colpo di tosse dietro di noi. Penso che dovremmo cercare di rilassarci e non farci attaccare dalla paura, prendere le dovute precauzioni, ascoltando i consigli di chi ci governa, senza farci influenzare dalle Fake News che troviamo scritte su un post di Facebook e… mantenere la calma.
[Articolo scritto durante il lockdown]
Rebecka / Scuola Secondaria di primo grado Puccini di Firenze