Era una mattina d’inverno, quando Snoopy e Cip si svegliarono nella loro casetta piccola e sgangherata. Snoopy era un cagnolino bianco con delle macchie nere, Cip invece era il suo migliore amico ed era un uccellino giallo come il sole.
Tutto cominciò quando Charlie andò a scuola con il suo amico Linus che aveva un aeroplano rosso e nero dotato di una ventola che, fatta girare, lo faceva partire. Snoopy non voleva che Charlie andasse a scuola quella mattina, quindi andò con lui ma lo cacciarono via dalla finestra. Lui, però, non si arrese, e salì sul davanzale quando… Charlie girò la ventola e l’aeroplano volò fuori dalla finestra e colpì proprio il muso umido e nero come il carbone di Snoopy che pronunciò ad alta voce: – Maledetto Barone Rosso! –
Cip, che è sempre stata la sua guardia del corpo, si arrabbiò e condannarono a morte il barone.
Snoopy tornò a casa infuriato e cercò dentro tutti i suoi cassetti quando alla fine trovò un computer. Lo prese e cominciò a scrivere un testo sul Barone Rosso.
Il primo capitolo lo intitolò “Una storia per la pace, anzi, per la giustizia!”.
Snoopy raccontò che lui era il più grande pilota del mondo dopo l’invincibile Barone Rosso. Un bel dì se ne stava nella sua fabbrica quando vide arrivare una bellissima barboncina bianca con un pelo soffice come zucchero filato di nome Fifì. Snoopy ordinò immediatamente ai suoi uccellini compreso Cip di andare a prendere un cacciavite a stella e un bullone nuovo. Prese il cacciavite, svitò ed ecco fatto! Poi se ne andò via.
Snoopy rimase a guardarla un po’ deluso, poi non stette a sentire niente e nessuno, salì sul suo aereo e volò via alla ricerca di Fifì. Quando la trovò, era imprigionata nel regno del Barone Rosso. Snoopy rimase a bocca aperta per tre minuti, poi rifletté. Ci pensò e ci ripensò, finché non gli venne la brillante idea di tornare alla fabbrica per chiamare alcuni rinforzi. Quindi, zitto zitto, tornò alla fabbrica. Ordinò a tutti di preparare armi e aerei. Tutti obbedirono e si sbrigarono a preparare ogni cosa. Quando furono tutti pronti, Snoopy preparò una mappa per arrivare al Regno del Barone Rosso.
Il secondo capitolo lo intitolò “Vendetta”. Quando arrivarono al regno del Barone Rosso, cominciarono a bombardarlo fino a che non finirono i proiettili.
– Ops… – esclamò Snoopy.
Ad un certo punto, vide Fifì e ordinò a Cip: – Vai a prenderla! –
Cip si avviò con i suoi amici finché non venne ostacolato dal Barone Rossop. Cip cadde a terra e senza un’ala si intrufolò dentro una fabbrica di dolci. Snoopy, senza pietà, attaccò il Barone Rosso, lo colpì finché non cadde a terra sfinito. Snoopy liberò Fifì e vissero tutti felici e contenti: lui, Fifì e Cip con l’ala fasciata.
Scuola Primaria Vittorino da Feltre di Firenze