UN SOGNO DIVENTA REALTÀ – Racconto

– Franck, passala a Chiesa che si segna! – urlò l’allenatore della Fiorentina. Franck fece quello che l’allenatore disse e Chiesa segnò e andò ad esultare con Franck sotto la curva Fiesole e lo stadio urlò con una sola voce: – Franck! Franck! Franck! –
Quel giorno vidi alla televisione la mia squadra, la Fiorentina. Ormai era il 90′ e la Fiorentina era in vantaggio. Finita la partita, andai a letto, mi addormentai e mi ritrovai negli spogliatoi della Fiorentina, avevo più di vent’anni ed ero la punta centrale della squadra viola! Scesi in campo e vidi lo stadio pieno, vidi delle maglie bianconere e capii che eravamo contro la Juve. Si giocava al Franchi, battei il calcio d’inizio, la passai sulla fascia: fortunatamente Baroschi era veloce, ne scartò cinque, fece un cross e io che ero in mezzo segnai. Non ci credevo… lo stadio era in delirio , al 2′ la Fiorentina era in vantaggio. la Juve giocava bene, facevano molte azioni, ma loro non segnavano mai. Finalmente ci fu un contropiede per noi, io ne scartai tre, poi saltai anche il portiere e segnai un’altra volta. Stavo per morire dalla felicità! All’ottantanovesimo Hunter me la passò, feci un tunnel al mio avversario, poi mi alzai la palla, mi coordinai in rovesciata e segnai gol al novantesimo!
Per esultare mi tolsi la maglia piangendo e urlando: era un sogno che era diventato realtà. Quattro minuti dopo ci fu una invasione di campo.
Mentre tornavo a casa, vidi un bambino che aveva problemi, mi fermai, feci una foto con lui, gli firmai un autografo e gli diedi la mia maglia, così andai a letto calmo e felice.

Scuola Primaria Villani di Firenze