Una ragazza perfetta – Racconto

Un giorno ero in centro e vidi una ragazza che mi chiamava ed io le chiesi: “Chi sei? “
Lei mi disse di chiamarsi Roberta Zaccaro e poi mi chiese “Ti chiami Christian, vero?” ed io annuii con la testa. Poi mi propose di fare un giro ed io accettai.
Ci siamo conosciuti meglio ed ho scoperto che veniva alle superiori con me. Ci siamo fidanzati e poi lasciati, però è stato bello rivederla dopo il distacco, anche se lei era triste. Quando le ho chiesto cosa avesse, lei mi rispose: “Niente!”
Dopo qualche tempo ci siamo di nuovo messi insieme, siamo andati a visitare un castello e lì abbiamo condiviso le nostre passioni, tra cui rappare. Ho intonato un motivo che faceva “Vuoi diventare ciccione mangia il panettone” e lei si mise a ridere. Ad un tratto arrivò il proprietario del castello e, impauriti, siamo scappati, poi un uomo nero, incappucciato, ci ha rapiti e ci ha liberati dalle catene poco dopo. Ma per me, l’importante era essere insieme a lei. Successivamente abbiamo scoperto che quell’uomo nero era mio fratello, Michael, che voleva farci fidanzare e noi gli abbiamo fatto sapere che lo eravamo già.
Qualche tempo dopo, la invitai a cena fuori. A 21 anni siamo andati insieme a Londra, ci siamo divertiti tanto anche se adesso siamo solo amici. È stato bello incontrare una persona così.
Il mio desiderio più grande sarebbe incontrare Michael Jackson e rappare con lui e con Spike e Gianni Musell, ma ancora più bello sarebbe condividere le mie passioni con qualcuno.

Scuola Primaria Villani di Firenze