I gatti soffrono di solitudine

Immagine correlataCiò che nessuno si sarebbe mai aspettato: anche l’animale che ci sembrerebbe tra i più indipendenti, soffre di solitudine. Esatto, sto parlando proprio del gatto, uno degli animali che più si considerano amici dell’uomo nonostante la loro poca compagnia, infatti molti preferiscono il cane. Anche se io, personalmente, non ho mai avuto un gatto. So che non è tra gli animali più amichevoli, tende spesso a isolarsi, non voler essere coccolato o comunque non avere troppa compagnia.
Per arrivare ad avere la certezza che questa ipotesi fosse vera, si è fatto un esperimento: questo consisteva nel lasciare dei gatti in un ambiente sicuro insieme al proprio padrone e, successivamente, con un estraneo. Si è notato, quindi, che questi animali miagolassero molto di più in presenza di un estraneo. Si è anche provato, molto più semplicemente, a fare domande ad alcuni proprietari di gatti, a cui è stato chiesto se i loro animali usassero comportamenti diversi una volta allontanati da loro; questi hanno detto di sì. Infatti, mostravano aggressività, avevano attacchi di depressione o apatia, agitazione o ansia… Una buona parte di questi gatti vivono in case dove non sono presenti donne o altri animali domestici e anche dove ci sono persone comprese tra i diciotto e i trentacinque anni.
Nonostante gli esperimenti e le richieste, questa è ancora del tutto un’ipotesi, però, nel caso fosse vera, sarebbe meglio non lasciare da soli i propri gatti, anche per non portarli ad avere comportamenti azzardati o distruttivi.
Greta / Scuola Secondaria di primo grado Puccini di Firenze