L’importanza della pazienza ai tempi del Coronavirus

I medici credono che se gli europei non avessero rispettato le prevenzioni che sono state decise dai vari governi, i decessi sarebbero stati circa 120.000, e i contagi sarebbero saliti a 5.9 milioni! Questa stima l’ha fatta un reporter dell’Imperial College di Londra.
Samir Bhatt (un docente della School of Public Health) afferma che le decisioni più difficili dovranno essere prese nelle prossime settimane e che i governi dei paesi infettati hanno preso decisioni molto corrette. Le stime uscite il 28 marzo affermano che il 9,8% della popolazione (equivalente a 70.000 persone) è stata infettata. La cifra più alta di tutte rispetto a tutti gli altri paesi europei. Secondo i ricercatori il livello dei morti crescerà fino a quando scenderà a livelli più bassi.
Secondo me le stime possono diminuire se tutti si impegnano a rispettare le previsioni prese dal governo italiano. Ci si annoia quasi subito a stare in casa, ma se rimaniamo dentro le mura domestiche possiamo tornare in salute molto prima di quanto crediamo. Possiamo prendere questo momento per arricchire il nostro intelletto, fare dei lavori in casa oppure riscoprire le nostre passioni.
Da dodicenne, capisco che è molto difficile stare confinati dentro le mura domestiche, per così tanto tempo, ma noi giovani siamo il futuro dell’Italia, quindi noi, prima di tutti, dobbiamo sforzarci a rimanere dentro casa.
Le stime potevano essere più alte di così. Questo vuol dire che gli italiani si sono già applicati, nel rispetto delle regole, ma possiamo fare ancora meglio. Anche quando andiamo a fare la spesa, non accalchiamoci…
Un pensiero che mi è passato subito per la mente, è stato questo: se gli italiani non avessero rispettato le regole, ora a che punto saremmo? Non voglio nemmeno pensare alla risposta e a quanti contagi ci sarebbero stati. Spero che questa emergenza finisca presto.
[Articolo scritto durante il lockdown]
Sandhya / Scuola Secondaria di primo grado Puccini di Firenze