L’accademia dei supereroi

Il libro che ho letto quest’estate si intitola: L’Accademia dei Supereroi, l’Ombra della Chimera.
Questo libro è stato scritto da Simone Laudiero, scrittore Napoletano, nato nel 1979, che scrive libri soprattutto per bambini, il suo genere letterario è Fantasy , la casa editrice del libro è “Il Battello a vapore”, il libro è stato pubblicato nel 2015 .
I personaggi principali del libro sono: Ferdinando, Alessia, il Dottor Cacace e Giulia; mentre i personaggi secondari sono: i suoi compagni di classe, il bidello, Mattia, i suoi zii, i suoi genitori e Salvatore.
Il mio personaggio preferito è Ferdinando.
Lo stile del libro è per ragazzi, quindi semplice e divertente, ed il genere è Fantasy.
Il libro parla di Ferdinando Pica, un ragazzo di undici anni, che fin da quand’era piccolo credeva nei superpoteri.
Ferdinando credeva che tutti i suoi compagni di classe, tranne lui, erano dotati di superpoteri.
Un giorno a scuola ci fu un ispezione per verificare chi aveva i pidocchi, ma in realtà era un controllo per vedere chi nella scuola aveva l’ombra della Chimera (una malattia) che portava ad avere un super potere.
Nando aveva ragione, i superpoteri esistevano per davvero, di questa realtà ne erano a conoscenza solo la Repubblica e chi aveva un superpotere.
Nando, con Alessia (sua cugina) e Giulia (una sua amica), sue compagne di classe, furono portati a un centro di riabilitazione SUM (Soggetto Umano Modificato), dove impareranno a usare il proprio superpotere e dove faranno nuove amicizie.
Il centro di riabilitazione si trovava sotto terra, da quel momento Nando non potrà più vedere i suoi genitori e i suoi amici.
Dopo circa 2 settimane si scoprì il superpotere di Ferdinando, egli era un Catalizzatore, capace di potenziare i poteri delle altre persone.
Al centro di riabilitazione si facevano anche delle missioni segrete di guerra contro il regno, Nando partecipò insieme ad altri ragazzi, alcuni già avevano partecipato a delle missioni altri no, tra cui Nando.
Le missioni per il Centro erano una cosa molto importante, aiutare la Repubblica e l’esercito a sconfiggere il Regno, Nando e gli altri partirono per la missione, che consisteva di recuperare un oggetto prezioso.
Al termine della missione andata a buon fine, ci fu una grande festa.
I luoghi dove si svolge il libro sono, al centro di riabilitazione e a scuola di Nando.
La scena che mi è piaciuta e che mi ha sorpreso di più è quando Nando scopre di avere un superpotere e scopre che esistono davvero.
L’autore vuole far capire che non bisogna mai mollare e smettere di crederci, in quello che si pensa che sia giusto.
Questo libro mi è piaciuto molto e mi ha trasmesso diverse emozioni tra cui gioia e coraggio.
FRANCESCO MANFREDELLI 3G