Fare di necessità virtù , utilizzare le circostanze come leve invece di viverle come recinti Quest’anno per le elezioni dei rappresentanti di classe si è reso opportuno riorganizzare l’intero servizio , ripensare, rimodulare ogni azione garantendo la tutela della salute pubblica ,ma anche il rispetto di procedure e protocolli essenziali per gli standard di partecipazione alla vita scolastica di tutte le componenti . Grande lavoro preparatorio di continua ricerca di simmetrie e spazi di azione , non solo fisici; dinamismo e capacità di innovare che sostiene gli sforzi dell’istituzione , della dirigente , dello staff , vero e proprio middle management , del Personale ATA.
Forse è nelle crisi che nascono grandi innovazioni , in maniera contingente tutti i processi si rinnovano per vincere la sfida : costruire gradualmente una nuova normalità .
Elezioni “blended”: una miscela opportuna di remoto e presenza .
La consueta assemblea di classe si è svolta tra docenti e genitori in remoto ,come già realizzato per altre riunioni collegiali, formula nota oramai ai genitori e votazioni dei rappresentanti in presenza , nelle tre palestre dei nostri plessi , seguendo tutte le regole per il contenimento del contagio. I genitori hanno potuto sperimentare personalmente la gestione delle misure preventive in atto nel nostro Istituto. La comunità scolastica intera ha dimostrato la propria capacità di reinventarsi senza snaturarsi.