Quante volte alla tv, alla radio o durante una conversazione abbiamo sentito frasi come “i tedeschi sono sempre…”, “gli americani fanno solo…” o “gli italiani non capiscono…” e quante volte lo abbiamo detto anche noi? Queste frasi, questi modi di pensare sono semplificazioni che col tempo si sono trasformati in pregiudizi, i quali si sono radicati in noi. Grazie a tutto il tempo passato in Germania ho avuto modo di vedere la verità, ho vissuto la loro cultura e la vita di tutti i giorni. Ora sono pronta a smentire alcuni dei pregiudizi più conosciuti riguardo ai tedeschi.
Sin da piccoli “sappiamo” che in Germania è amata la puntualità, “sappiamo” che i tedeschi sono persone fredde e introverse e “sappiamo” che non hanno assolutamente gusto in quanto vestiti. Potrei andare avanti per ore con le cose che tutti crediamo di sapere. Preferisco, però, concentrarmi sulla realtà. Vivendo in Germania ho scoperto quanto i tedeschi siano gentili e disponibili, non importa se sei uno sconosciuto, loro sono comunque felici di aiutare. Non c’è stata una volta che, girando per la città, una persona non mi abbia salutata. Tutti si scambiano un saluto, che per quanto piccolo esso sia, fa comunque molto piacere ricevere. Andando a scuola, ho visto che la puntualità non è affatto una loro ossessione, anzi. Se uno studente per un qualsiasi motivo arriva in ritardo in classe, non deve aspettare l’ora successiva per entrare, come è solito fare in Italia. Qui gli viene tranquillamente concesso di partecipare, purché si scusi. Non amano la puntualità ma l’essere rispettosi sì. Per quanto riguarda il cibo sono rimasta felicemente stupita. È vero che a volte mi è toccato di mangiare brutte copie di pizza e pasta fatta in modi a me sconosciuti, ma raramente. Il più delle volte ho mangiato bene e in modo sano, certo c’erano più salse di quanto fossi abituata ma non lo trovo un aspetto negativo. Non mangiano sono Brezel e non bevono solo birra, tutt’altro. L’ultimo pregiudizio che ci tengo a sfatare riguarda il loro modo di vestire. Non saranno tutti amanti della moda, eppure non ho mai visto una persona indossare questi famosi sandali con i calzini di cui ho sentito sempre parlare.
Potrei andare avanti per ore ma mi fermo qui, il mio scopo era quello di far capire quanto questi pregiudizi ci impediscano di vedere la realtà e quanto ci impediscano di entrare veramente a far parte di una cultura che non sia la nostra. Per quanto mi riguarda credo che dovremmo raccontare un po’ meno e osservare un po’ di più. Il mondo è bello perché è vario, mi hanno sempre detto tante persone. Allora perché giudicare questa varietà? Perché invece non apprezzarla o cercare di comprenderla? Queste domande racchiudono in sé tutto il mio articolo e spero che nel mio articolo abbiate trovato la risposta a queste domande.
Giulia Bosi
