Noia – Scritto sul corpo

Noia. Seduta su uno sgabello una donna volta lo sguardo. E’ un viso spento, disorientato, non mostra emozioni. L’abbigliamento scuro, quasi provocante, è indossato per abitudine, non aderisce più al corpo, non dona più forme sinuose, ma emerge preponderante sulla tela.

Stanca, demotivata.

Il silenzio che la circonda è illusione, in un’onda di pensieri che scorrono senza sosta. Il desiderio ormai affievolito sembrerebbe schiacciato dal grigiore della vita.

Ma in secondo piano c’è il rosso vivo, acceso, da cogliere come opportunità di nuova energia, resilienza. Una sconosciuta che avvertiamo “vicina”.

Federico Di Lello