La musica è un elemento presente nella vita di tutti senza distinzione di età o genere. Per alcuni, soprattutto per gli adolescenti, è un rifugio in cui possono essere se stessi al 100% e staccare dalla vita quotidiana e dal mondo che li circonda.
I generi più ascoltati in Italia sono: il pop, il rock, la lirica e il jazz.
Il pop è un genere appartenente alla Popular Music che si è sviluppato negli anni 60 negli Stati Uniti. I primi rappresentanti di questo genere sono stati i Beatles, ed è tutt’oggi ancora diffuso in tutto il mondo.
Il rock è nato negli Stati Uniti negli anni 30 e il primo rappresentante è stato Big Joe Turner, successivamente raggiunse la Gran Bretagna. La caratteristica di questo genere è l’impostazione strumentale come per esempio l’uso delle chitarre amplificate e delle tastiere elettriche.
La lirica è una forma d’arte dove i cantanti e musicisti si basano su storie drammatiche. L’origine della lirica risale a 400 anni fa, la prima opera fu di Jacopo Peri. Divenne subito la musica più ambita di quei tempi, ma negli ultimi anni ha perso ascoltatori.
Il jazz, nato nel 900, fu rifugio per schiavi deportati in America. Espressione musicale improvvisata, costituita e suonata da band con diversi strumenti: gli ottoni, i sassofoni, percussioni, il contrabasso, la chitarra, il pianoforte e qualche violino. Andando avanti con il tempo ha perso anch’esso il suo valore.
Durante questo difficile periodo la musica sta aiutando molte persone anche se limitata perché non si può provare l’emozione dei concerti.
Elisa Di Belardino e Giulia Vergoni
