La moda al tempo del coronavirus

All’arrivare del coronavirus, la moda senz’altro ha avuto minor crescita, poiché sono state limitate le attività commerciali con la chiusura di negozi e centri commerciali. Nonostante ciò, il sistema moda in Italia non si è fermato e, per mostrare i nuovi capi in uscita, molti brand si sono applicati affinché le persone riuscissero a vederli; tutto ciò grazie all’aiuto fornito da internet che ha reso possibile la creazione di molte pagine per la sponsorizzazione di prodotti, che hanno attirato l’attenzione di altrettante persone a comprare capi online. Sono state molto usate anche le sfilate in diretta streaming, che hanno avuto anch’esse un notevole successo;

molti brand si sono sbizzarriti anche sul decoro di un nuovo accessorio, che è ormai necessario e comune a tutti, cioè la mascherina.

La maggior parte delle persone, in questo periodo, è stata sempre a casa, in tuta o pigiama per mesi, ma nonostante ciò non ha ridotto lo stimolo del comprare. Infine molte persone, in cerca di qualcosa da fare, sono entrate a far parte del mondo del fai da te anche nella moda.

 

Benedetta Ciccolella, Sofia Mariotti, Chiara Cambula