Liam Payne, cosa c’è dietro lo shooting con Hugo Boss?

Liam Payne, ex cantante della famosa band degli One Direction, è stato protagonista lo scorso novembre, insieme alla modella Stella Maxwell, di una pubblicità di intimo in collaborazione con Hugo Boss. 

In una recente intervista, il cantante ha svelato alcuni particolari piuttosto interessanti riguardanti lo shooting, i quali non erano stati assolutamente menzionati fino ad allora. Payne ha, infatti, affermato di non essere stato messo al corrente della quantità di nudo che sarebbe stata richiesta per gli scatti, almeno fino al suo arrivo sul set il primo giorno. 

“Il primo giorno- ha detto il cantante- abbiamo fatto abbastanza scatti per la nuova linea di boxer. Tuttavia, il giorno seguente, mi sono ritrovato più nudo di quanto pensavo dovessi essere”. L’imbarazzo era palpabile e dall’intervista, è facilmente intuibile che Payne non fosse del tutto a suo agio nel posare per quel genere di scatti.  Di fatti, per porre rimedio  all’atmosfera creatasi sul set, il cantante ha deciso di bere alcuni shot di tequila.  “C’era abbastanza tequila compresa nello shooting”,  ha raccontato Payne, rimedio che lo ha, in parte, aiutato ad essere maggiormente disinvolto durante gli scatti.

D’altra parte Liam, non è stato l’unico a posare senza veli: “Anche lei era nuda, ed io ero tipo, sai come, ‘Non guardare! Liam non guardare qualsiasi cosa tu faccia’, ha aggiunto la star riferendosi a Stella Maxwell, la modella che lo ha affiancato in questa esperienza.  Payne, decisamente poco abituato a posare come modello di intimo, ha paragonato la campagna alla registrazione di un film hard: “C’è stato un esatto momento dopo lo shooting in cui ero seduto fuori a fumare una sigaretta e ho pensato che avevo praticamente girato un porno soft-core”.

Perché allora, nonostante non fosse d’accordo e completamente a suo agio, il cantante non ha rifiutato di posare per lo shooting? A dire di alcune voci, sarebbero stati i manager di Payne ad obbligarlo alla partecipazione, in quanto il sottrarsi agli scatti avrebbe eliminato  la collaborazione del cantante con Hugo Boss, fondamentale soprattutto per i suoi manager.

Comunque siano andate le cose, non è bello pensare che un personaggio pubblico debba necessariamente vestire di abiti non propri o, come in questo caso, indossare abiti senza averli addosso. 

Chiara Guarino III A