Una dipendenza diversa dalle altre – I videogame

La dipendenza dai videogiochi è stata recentemente riconosciuta come malattia mentale dall’ OMS, ha dei sintomi che la rappresentano, e può causare problemi di tipo sociale o psicofisico.
Secondo alcuni studi effettuati dall’ Università del New Mexico USA, dal 6 al 15% dei player di età media tra i 12 e i 25 anni, mostra segni che potrebbero caratterizzare una dipendenza e difficili per loro da riconoscere.
Sono stati diagnosticati due diversi tipi di “dipendenza” da videogame.
La prima riguarda i classici videogiochi che portano al compimento di una missione e sono i meno pericolosi.
Il vero pericolo arriva quando si tratta di videogame online e multi-player.
Questi ultimi per molti rappresentano una dimensione dove sono accettati di più e diventano un mondo parallelo.
La dipendenza molto spesso è generata stesso dai creatori di videogiochi, che per fini economici, decidono di creare videogiochi ne troppo semplici, in maniera tale da far tornare il player, ma neanche troppo difficile in modo da non far arrendere il giocatore.
Gli effetti della dipendenza che sono stati riscontrati sono i seguenti:
-Forte irritabilità quando non si raggiungono i risultati migliori sui videogame. -Preoccupazioni date dai cattivi risultati della precedente sessione di gioco. -Affaticamento eccessivo degli occhi.
-Cattiva igiene personale.
-Isolamento dagli altri per consentirai più tempo di gioco.
Molti giocatori non si riconoscono più come persone ma come personaggi di un determinato gioco, a causa di videogame multiplayer che ti permettono di creare un tuo personaggio e fare tutto ciò che è possibile fare nella vita reale.
Queste condizioni di gioco vanno ad offuscare la mente della persona e gli fanno dimenticare la realtà, oppure molto spesso, pensando di giocare anche nella vita reale infrangono la legge.
Questo va a creare un forte isolamento da parte dei videogiocatori che non si relazionano più nella vita reale ma lo fanno sui videogame.
Questo accade principale te tra gli adolescenti che creano seconde vite sui giochi online cercando sempre di meno le persone che li circondano nella vita reale.
Con il passare del tempo questa dipendenza può portare a disturbi compulsivi.
Inoltre i videogame hanno anche effetti sulle finanze personali, dati dal fatto che la maggior parte dei player spendono denaro sui videogame per migliorare il proprio livello.

La dipendenza è inoltre collegata anche a forte depressione e sbalzi di umore.
Le cure a questa dipendenza sono poche.
Generalmente quando la dipendenza è di un minore, i genitori hanno la possibilità di sottrarre la console o ridurre il suo tempo di gioco per consentire una disintossicazione. Quando invece si tratta di un maggiorenne purtroppo può essere soltanto una sua spontanea decisione.

Gianmaria Maione 2Q Classico Cambridge 2.0 – Liceo Vico Napoli