Bormio, nevicate da record in alta Valtellina

Sono già caduti più di 40 cm di neve.

Durante questi ultimi giorni su Bormio e su tutta l’alta Valtellina si sono verificate abbondanti nevicate. Proprio quest’anno che, purtroppo, la neve non ‘serve’ a molto, con gli impianti sciistici che rimarranno chiusi fino al 7 gennaio. 

Un Natale molto anomalo, quindi, per giunta senza turisti. Anomalo sia per gli albergatori, costretti alla chiusura dalle norme anti-pandemia, sia per i valtellinesi, abituati ad accogliere molti viaggiatori, anche stranieri.

Chiusura, quella degli impianti, che sta causando gravi perdite dal punto di vista economico agli operatori di strutture ricettive, soprattutto in quelle località dove il turismo internazionale invernale porta molti ingressi. 

Tuttavia, alcuni paesi come Bormio, Livigno e Santa Caterina Valfurva hanno avuto l’onore di ospitare le gare sciistiche di Coppa del Mondo e questo è stato, anche se in maniera molto ridotta, un aiuto all’economia di questi centri. 

In questi giorni, ad esempio, la pista ‘Deborah Compagnoni’ sta ospitando gli allenamenti delle gigantiste azzurre in vista della prossima gara di coppa del mondo che si disputerà in Francia.

I bormini affermano: “Non ha mai nevicato incessantemente per così tanti giorni senza interruzione… Quando la serve la nef la ghe mai”. E ancora: “Adesso che la neve non serve, nevica come non faceva ormai da anni! Beati gli atleti che potranno usufruire di queste nevicate”. Altri invece sostengono che, sebbene gli impianti siano chiusi, i turisti stiano arrivando e continueranno a farlo “per riscoprire altri sport come il fondo o l’alpinismo”, sport consentiti dall’ultimo Dpcm. 

Simone Spiller – 3^AC