Tra le più famose leggende metropolitane, radicate nella tradizione popolare, vi è sicuramente quella delle vipere volanti.
Diversi anni fa, su alcuni quotidiani, iniziarono a diffondersi notizie circa misteriosi elicotteri che, sorvolando boschi, lasciavano cadere a terra un grandissimo numero di vipere.
Scopo di questi lanci poteva essere il desiderio di ripopolare la specie dei serpenti, oppure quello di nutrire rapaci o, per assurdo, di rifornire le case farmaceutiche di materie prime per la produzione di siero anti-vipera.
Era il 1976 quando questa notizia inizia a circolare.
La storia però, non è del tutto “originale”, è erede infatti di una leggenda già presente durante la Guerra Fredda, quella della dorifora della patata, un parassita estremamente aggressivo e pericoloso, diffuso, dagli americani, sui campi dei Paesi che avevano siglato il Patto di Varsavia.
Per classificare quella delle vipere volanti come fake news è semplice. Basta ragionare sul fatto che il costo di noleggio di un elicottero è estremamente elevato, dunque sarebbe stato inutile sprecare denaro per accrescere una specie che non è assolutamente in via di estinzione.
Ai tanti scettici si contrappongono coloro che credono ciecamente a questi racconti. C’è anche chi giura di aver visto, con i propri occhi, secchi pieni di rettili cadere da un elicottero in volo.
Decidere quello in cui credere o meno non è semplice. Non c’è nulla di sbagliato nel fantasticare su certi avvenimenti, specie quando non vi è la certezza che siano realmente accaduti.
di Angelica Cozzolino
