Le insicurezze

Le insicurezze rappresentano i più grandi ostacoli per persone di tutte le età: bambini, adulti ma soprattutto adolescenti. Gli adolescenti difatti sono coloro che cambiano idea ogni cinque minuti, coloro che devono iniziare a prendere in mano la propria vita lottando contro genitori, scuola e i loro coetanei. Gli adolescenti sono quelle persone con mille problemi differenti, di svariata natura, che la maggior parte delle volte si creano da soli tentando di raggiungere la perfezione (nonostante non esista) sia a livello caratteriale che soprattutto fisico, anche perché purtroppo, nella nostra società, le qualità che vengono messe spesso in primo piano sono quelle fisiche e si tralascia lo spirito di una persona, che è ciò che la rende tale ed unica. Ecco, le insicurezze derivano proprio da questo, dal tentare di raggiungere i canoni di bellezza interiore ed esteriore che al giorno d’oggi ci vengono imposti, che sono standard improponibili, irraggiungibili per la maggior parte di noi; sono canoni che a mio parere vanno definiti tossici in quanto a causa loro troppo frequentemente si sta male e si pensa di essere sbagliati perdendo pian piano quel briciolo di autostima che rimane per andare avanti. L’autostima è qualcosa di fondamentale nella vita di una persona e noi tutti quotidianamente avremmo bisogno di conferme perché ci fanno sentire migliori, più “adeguati” e speciali. Sia per esperienza personale che per “sentito dire”, posso affermare che le nostre più grandi insicurezze, parlo da adolescente, nascono dal giudizio degli altri che non ci lasciano un attimo di respiro e questo potrebbe sembrare colpa della persona in sé, per il suo carattere troppo emotivo, ma ciò è un qualcosa che non può stare in piedi perché, se proprio si vuole andare alla radice del problema, anche la “debolezza” in campo emotivo di un individuo è accresciuta da questo fattore: dai giudizi altrui. Certo, sarebbe meglio imparare a fregarsene, ma non è facile come potrebbe sembrare perché quando qualcosa ti ferisce nel profondo, quando qualcuno tocca un tuo lato sensibile, a quel punto vieni davvero psicologicamente distrutto e superarlo è difficile. A questo punto, parecchie volte entrano in gioco per fortuna gli amici; grazie a loro, alcune nostre insicurezze possono svanire o alleviarsi in quanto sono capaci di prenderti e parlarti con occhi dolci e oggettivi. È questo che manca ad una persona quando si giudica: l’oggettività. Quando ci guardiamo allo specchio, soprattutto a quest’età, non facciamo altro che rimproverarci e schifarci, non facciamo altro se non focalizzarci sui nostri “difetti” che vediamo come un qualcosa di insormontabile nonostante per le persone al di fuori possano sembrare delle cavolate. Di punto in bianco, in quei momenti, le nostre insicurezze diventano dei mostri che generano ansia e che ci demoralizzano ancora di più perché le vediamo ingigantite. Per vivere felici queste insicurezze andrebbero abbattute o ancora meglio andrebbero trasformate in punti di forza; questo è uno dei processi più complessi al quale una persona potrebbe far fronte nella sua intera vita in quanto bisogna lavorare sodo credendo davvero di potercela fare e per farcela concretamente è necessario cambiare la propria mentalità e riuscire a guardarsi come se fossimo una persona esterna a noi.

Gloria Pini 3AL