Recensione del film “Quello che le donne vogliono”

Quello Che Le Donne Vogliono è un film diretto da Nancy Meyers, i protagonisti sono Mel Gibson ed Helen Hunt. È stato girato a Chicago nel 2000 e rientra nel genere commedia, sentimentale e fantastica.

Il protagonista, Nick Marshall, è un “rubacuori” maschilista ed egocentrico, che si ritrova ad un passo dalla promozione a direttore artistico in un’azienda pubblicitaria di successo, ma i suoi piani vengono stravolti dall’arrivo di un’altra pubblicitaria, proveniente da una società concorrente dal nome Darcy Mcguire. La filosofia di Darcy è molto semplice: potere alle donne. Marshall viene scaraventato alla scoperta del mondo femminile, ma non gli sarà un’impresa impossibile dopo che, a causa di un’incidente domestico, avrà l’abilità di leggere nella mente delle donne con cui viene a contatto.

Si ritrova ad avere una dote che tutti gli uomini vorrebbero, che gli cambia la vita e la mentalità. Da quel momento la vita gli sorride, ma non tutto andrà come previsto…

Il film è intelligente, ironico, avvincente e con una narrazione immediata e convincente. Adatto a tutte le età perché semplice da seguire. I protagonisti esprimono le diverse personalità dei personaggi, coinvolgendo lo spettatore nella narrazione. Le situazioni sono brillanti, uniche nella loro diversità.

In più l’idea di narrare la professione del pubblicitario aggiunge valore alla narrazione, dato che è un vantaggio il fatto che un pubblicitario riesca a capire perfettamente quello che vogliono le ditte con le quali lui lavora.

Nell’insieme mi sembra un film ben riuscito, con qualche colpo di scena ad effetto. Lo consiglierei ai miei coetanei, perché riprende dei valori importanti anche nel mondo di oggi.

Lucrezia Manganaro