Titolo originale: Serious Men
Attori: Nawazuddin Siddiqui (Ayyan Mani), Shweta Prasad (Anuja Dhavere), Indira Tiwani (Oja Mani), Sanjay Nervekar (Keshav Dhavere), Aakshath Das (Adi Mani), Nassar (Dr. Arvind Acharya), Vidhi Chitalia (Oparma) e Uday Mahesj (Dr. Namboodri)
Regista: Sudhir Mishra
Tratto da: Serious men di Manu Joseph
Produttore: Sudhir Mishra
Lingua: Hindi
Data di uscita: 2 0ttobre 2020
Distribuito da: Netflix
Genere: comico-drammatico.
TRAMA
Serious men è tratto dal’ omonimo libro di Manu Joseph e parla di Aayan Mani un intraprendente e carismatico Dalit (una delle caste più basse della società induista) che lavora alla National Istitute of Fondamental Research di Mumbai. Aayan ha un solo scopo, ovvero dare la possibilità ai suoi discendenti un futuro migliore, e per raggiungere l’obbiettivo inizia a far credere che suo figlio è un genio della scienza. Le bugie danno i suoi vantaggi: il riconoscimento sociale e l’attenzione dei media. Ma ben presto queste iniziano a ritorcersi contro di lui e a mettere in rischio la vita di suo figlio.
ANALISI
Il film è una satira contro le discriminazioni delle caste, le differenze fra ricchi e poveri e le pressioni dei genitori versoi i figli. Brillante è la regia di Mishra, che dà particolare attenzione alla transizione delle scene ma è abile anche in quanto narratore principale della storia, aggiungendo anche momenti di comicità che riescono comunque ad alleggerire l’umore anche nelle situazioni di drammaticità.
Riguardo alla recitazione splende di più l’interpretazione di Siddiqui che ha il ruolo di protagonista nel film. Pure lo stesso Joseph ha apprezzato molto il lavoro dell’attore ammettendo che ha aggiunto al personaggio una sfumatura di insanità.
La pellicola offre tanti spunti di riflessione e la storia di Aayan colpisce molto; particolarmente toccante è come viene trattato male dalla gente e come viene privato e negato di cose a causa del suo stato sociale. Ma il personaggio di Aayan non si lascia scoraggiare e cerca di migliorare la propria situazione appunto attraverso suo figlio, ma di conseguenza questo influisce negativamente sul loro rapporto.
Raj
