Spunti di viaggio dopo l’emergenza Covid

di Vittoria Cappeddu 1B

 

L’emergenza Coronavirus ha cambiato la nostra vita quotidiana e ha limitato la nostra libertà di movimento.

Abbiamo imparato ad apprezzare la normalità ma, in questo periodo, abbiamo anche  sentito la mancanza dei viaggi e della loro bellissima sensazione di libertà.

Gli italiani sono un popolo di viaggiatori e sicuramente, appena le condizioni lo permetteranno, riprenderanno a muoversi con modalità diverse, ma con la stessa voglia di scoprire nuovi luoghi.

Il tema ricorrente del 2020 è stato quello del “distanziamento sociale” quindi, per evitare mete troppo affollate, che potrebbero facilitare la diffusione del virus, abbiamo riscoperto il fascino dei piccoli borghi.

Vi suggerisco quindi quattro pittoreschi centri da inserire nella vostra lista di luoghi che meritano di essere visitati per riscoprire il piacere di viaggiare.

 

LAGO DI RESIA, CURON VENOSTA, BOLZANO

Il lago di Resia si trova nella provincia di Bolzano ed è un lago alpino artificiale.

Intorno al lago fanno da cornice le montagne della Vallelunga, fra le più selvagge e incontaminate dell’arco alpino, che offrono diverse opportunità di praticare sport outdoor.

Nel 1950 la costruzione di una diga unificò il lago di Resia e il lago di Curon, sommergendo per sempre l’antico abitato di Curon Venosta e parte del comune di Resia.

Emerge ancora dalle acque il campanile dell’antica chiesa romanica di Santa Caterina da Alessandria risalente al 1357, a cui sono state tolte le campane.

Secondo la leggenda, nelle freddi notti di inverno, si sentirebbero ancora le campane suonare.

La serie Netflix Curon, uscita nell’estate 2020, si ispira proprio  a questa leggenda.

Dalla chiesetta di Sant’Anna del 1500 parte inoltre un sentiero che offre una vista del lago dall’alto.

Per organizzare la visita, il sito ufficiale dell’area vacanze Passo Resia è www.venosta.net/it/passo-resia.html.

 

APRICALE, IMPERIA, LIGURIA

Apricale è un piccolo ma bellissimo borgo situato nella provincia di Imperia, a pochi chilometri dal mare.

Il paesino, risalente al IX secolo, è costruito unicamente in pietra e, con il bellissimo sfondo creato dalle Alpi Marittime, offre dei paesaggi mozzafiato.

Il nome Apricale deriva dal latino apricus, che significa soleggiato.

Il centro del paese è la piazza di Toracca, dove sorge la chiesa della purificazione di Maria Vergine.

L’edificio più importante sia dal punto di vista storico che culturale, è il castello della Lucertola, costruito su uno sperone di roccia. All’interno delle mura, trovano spesso luogo alcune manifestazioni dedicate ad esponenti dell’arte internazionale e soprattutto francese.

Tutte le informazioni riguardo il borgo sono reperibili sul sito www.apricale.org .

CIVITA DI BAGNOREGIO, VITERBO, LAZIO

Soprannominato “il paese che muore”, è uno dei borghi più belli d’Italia.

Per raggiungerlo bisogna attraversare un ponte lungo più di 200 metri dal quale si può ammirare lo straordinario paesaggio di questa zona, fatto di valli e calanchi scavati dall’erosione dell’acqua.

Il paese, minacciato dalle frane e dall’erosione del terreno, conta solo 11 abitanti ma, soprattutto d’estate, si riempie di turisti.

Il borgo è rimasto intatto dalla fine del Medioevo ma fu fondato dagli Etruschi 2500 anni fa. Il primo monumento che si incontra è la Porta San Maria, sormontata da una coppia di leoni. La via San Maria giunge poi nella piazza principale, dove si può ammirare la chiesa di San Donato. Nel paesino si possono visitare alcuni palazzi rinascimentali, il Museo Antica Civitas e la grotta di San Bonaventura.

Per ulteriori informazioni visitate il sito www.civitadibagnoregio.cloud .

 

CASTELMEZZANO, POTENZA, BASILICATA

Anche Castelmezzano è incluso tra i “Borghi più Belli d’Italia” ed è situato in provincia di Potenza. Sorge tra le Dolomiti Lucane, che gli fanno da sfondo e creano uno spettacolo affascinante. La struttura urbana è tipicamente medievale, con scale ripide, vicoli stretti e case inserite nella roccia. La piazza Caizzo è il cuore del paese e qui si può ammirare la chiesa di Maria dell’Olmo. Meritano una visita anche i palazzi del centro storico e i ruderi del castello.

Per organizzare il proprio soggiorno, si possono trovare tutte le informazioni necessarie sul sito  www.comune.castelmezzano.pz.it .