Conseguenze del nuovo Dpcm sui teatri e luoghi di cultura

Con il nuovo Dpcm per l’emergenza Covid-19, sono stati nuovamente sospesi in tutto il territorio nazionale, tutti i servizi incentrati sulla cultura come: cinema, musei e teatri.

Dopo il lockdown, nel mese di maggio. era stata consentita la riapertura di musei e luoghi di cultura e, in seguito, a giugno anche di cinema, teatri e spettacoli.

Tuttavia, ad ottobre, tutti questi luoghi e servizi sono stati costretti a richiudere. La cultura è uno dei comparti che più ha sofferto il lockdown, per questo motivo, quando tutti coloro che lavorano in questo ambito hanno avuto la possibilità di riaprire, si è fatto il possibile per rispettare tutte le norme anti-covid. E così è stato. Infatti, per esempio nei teatri, in tutta l’estate ci sono stati 347 mila spettatori e un solo contagiato.

Cultura, musica ,arte e spettacolo sono stati definiti “sicuri ma chiusi”. Per molti, infatti, questa è stata un grande ingiustizia, per il semplice fatto che in posti dove invece si creava molto affollamento sono rimasti aperti.

Questa situazione ha messo molte persone in difficoltà, e non solo teatri e artisti, ma anche tutte le persone che lavorano dietro le quinte, i registi, i tecnici. Tutti coloro che sono appassionati all’arte e alla cultura, si sono trovati privati di una cosa che per loro è molto importante. L’arte, le manifestazioni, gli spettacoli, il cinema, aiutano moltissimo i giovani a esprimere la propria opinione, a capire quali sono i loro ideali e quali principi vogliono seguire. Le lezioni di musica, teatro, ballo davano la possibilità ai giovani di sfogarsi, di staccare da tutto il resto, di fare una cosa che gli piace davvero, sulla quale magari un giorno potranno costruire un futuro.

Gli artisti, i musicisti, i cantanti hanno attuato proteste e hanno cercato di rimanere a contatto attraverso i social ma non è stata e non sarà mai la stessa cosa. Il cinema, gli spettacoli, le manifestazioni erano anche un modo di ritrovarsi con amici, parenti o semplicemente con persone con le stesse passioni e interessi comuni, un modo per conoscere altre idee, un modo per uscire dal proprio mondo e conoscere anche quello degli altri.

Purtroppo questa situazione sta portando troppe conseguenze negative che saranno difficili da recuperare, come sarà difficile avere risultati positivi dopo tanti sacrifici.

Arianna Todde, III E Su