Benevento-Milan 2-0, anno nuovo stesso Milan

Anno nuovo, stesso Milan. I rossoneri riescono ad imporsi anche contro il Benevento nella prima sfida del 2021, nonostante l’espulsione di Tonali.
Continua il filotto dei risultati utili consecutivi in serie A che giungono a 25. Prosegue anche la striscia record, con il Milan che segna almeno due o più gol a partita da 17 partite consecutive. Contro la squadra di Pippo Inzaghi sono andati a segno Franck Kessiè, su rigore, e Rafael Leao.
Anno nuovo, stesso Milan, i rossoneri iniziano il nuovo anno nel migliore dei modi, imponendosi ieri sera alle 18.00 per 2-0 allo stadio Ciro Vigorito di Benevento, contro la squadra dell’ex Pippo Inzaghi. A poche ore dal sorpasso in vetta da parte dei cugini dell’Inter che nel match delle 12.30 ha battuto a San Siro lo Spezia per 6-2 (con le reti di Lautaro 19′ 33′ 65′, Lukaku 64’, Hakimi 87’ e autogol di Marrone 31’), il Milan inaugura il nuovo anno sbancando il Vigorito di Benevento con il risultato di 2-0, riportandosi da soli in vetta alla
classifica a +1 dall’Inter. Ancora una volta un risposta da grande squadra da parte degli uomini di Pioli che, a dispetto del risultato finale ha dovuto lottare e soffrire visto che attorno alla metà del primo tempo è rimasto in dieci a causa dell’espulsione di Tonali, autore di un brutto fallo a gamba tesa su Ionita.
Tuttavia, il Milan era già passato in vantaggio attorno al 15’ del primo tempo per via del rigore trasformato da Kessie, rigore conquistato precedentemente da Rebic. L’effetto dell’uomo in meno si fa sentire, con il Benevento che spinge durante tutto il corso del primo tempo, ma nulla da fare contro un super Gigio Donnarumma ieri sera. È a inizio secondo tempo che arriva la stangata definitiva per il Benevento con un super gol di Rafael Leao che in diagonale infila Montipò in uscita, su assist pregevole di Rebic. Il Benevento prova ad
accorciare le distanze al 61’ minuto grazie a un rigore causato da un fallo di Krunic su Caprari, stesso rigore sbagliato da Caprari che manda a lato di diversi metri, nonostante avesse spiazzato Donnarumma.

Nel finale i rossoneri gestiscono la partita e riescono addirittura a colpire due pali con Kessie e Calhanoglu. Niente da fare per i Sanniti che perdono in casa per 2-0 contro un super Milan, nonostante la pregevole prestazione da parte della squadra di Pippo Inzaghi.

Francesco Salvatore Campagna, V Dsa