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Le cicatrici del coraggio: le donne che lottano contro il tumore al seno

Solo in Italia, le donne colpite dal tumore al seno nel 2020 sono state 54.976. Un dato che equivale ad un aumento del 14%, circa, negli ultimi 5 anni, ma che grazie alle campagne di sensibilizzazione per la prevenzione e alle nuove terapie ha visto guarire, in media,  una paziente su quattro, aumentando l’aspettativa di vita al pari delle persone non colpite dalla neoplasia mammaria.

Chi sono le donne coraggiose che lottano contro questa malattia? Chiunque. Sono donne che magari incrociamo al supermercato, mamme che portano i figli a scuola, commesse di un negozio, studentesse universitarie. Sono donne che, malgrado tutto, cercano di affrontare con coraggio una sfida, oggi, non impossibile da sconfiggere; portano sul corpo le cicatrici della loro battaglia,  ma non per questo meno femminili o meno donne delle altre.

Donne che oggi hanno anche il coraggio di mostrarsi a nudo, pur di sensibilizzare la prevenzione, perché le cicatrici che mostrano con orgoglio sono il cammino verso una guarigione, sì sofferta, ma meritata e cercata caparbiamente.

Le donne colpite da neoplasia mammaria ti sorridono e, con cruda verità mescolata alla delicatezza che le contraddistingue, cercano di spiegarti il loro percorso. Sono donne che magari in solitudine piangono e, a volte, si demoralizzano, ma che vedrai alzarsi e lottare ogni giorno, perché sono donne che dalle loro cicatrici hanno tirato fuori tutta la forza necessaria per vincere la loro battaglia. 

Sensibilizzare la prevenzione è fondamentale per riuscire ad avere una diagnosi precoce, per questa ragione è importante che chi porta le cicatrici della lotta aiuti le altre donne a comprendere quanto sia fondamentale prevenire.

 Gabriele Paolo Vinciguerra 3^B