Napoli, rider aggredito da sei giovani 

Nella notte tra l’1 e il 2 gennaio, a Calata di Capodichino, Napoli, un rider è stato aggredito violentemente da sei ragazzi a bordo di due motorini, con lo scopo di sottrargli lo scooter. 

 

Attimi di timore per Gianni Lanciano, il cinquantenne che lo scorso sabato sera stava effettuando delle consegne con il suo motorino e che è stato avvicinato da sei ragazzi, tutti con il volto coperto che lo hanno aggredito e minacciato. Lo hanno picchiato fino a che l’uomo, cercando inutilmente di allontanarsi dalla presa degli aggressori, è stato costretto a consegnare il motorino. 

Lo scooter della vittima è stato trovato il giorno seguente nei pressi dell’abitazione di un sospettato e poi restituito al proprietario. Oggi, 5 gennaio, gli aggressori sono stati identificati; quattro di essi sono minorenni, due diciassettenni e due sedicenni e un provvedimento di fermo è stato emesso anche nei confronti di due ventenni coinvolti nell’aggressione. 

“Non ho avuto paura, ma certo non è stata una passeggiata di salute. Da solo contro 6 di loro, coperti dai caschi. Mi hanno preso a pugni e calci, tirandomi per terra e alla fine prendendo quello che volevano: il motorino” – dice il rider. L’uomo, padre di due figlie, dopo aver aver lavorato per oltre 25 anni come macellaio, è rimasto disoccupato e ha dovuto accettare di fare il rider. 

La scena di violenza è stata ripresa dalle finestre dei palazzi vicini e i video sono subito diventati virali. I cittadini napoletani sono rimasti indignati dal comportamento di questi giovani e si sono mostrati solidali nei confronti della vittima organizzando una raccolta fondi per permettergli di comprare un nuovo mezzo. Inoltre nelle ultime ore gli è giunta un’offerta di lavoro in una macelleria. 

In un intervista Gianni Lanciano ringrazia gli abitanti della città partenopea dicendo: “Ringrazio tutti per la solidarietà che mi è stata espressa, c’è tanta gente di buon cuore” aggiungendo di aver provato tanta rabbia, ma anche dispiacere per gli aggressori che in fondo: “Sono dei ragazzini”.

(ANSA) – NAPOLI, 05 GEN – Sono stati tutti identificati i responsabili dell’aggressione a scopo di rapina avvenuta a Napoli nelle prime ore di sabato scorso, a Calata Capodichino, ai danni di un rider cui sei giovani hanno derubato lo scooter: la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli ha emesso un provvedimento di fermo nei confronti di due ventenni, gravemente indiziati della rapina. 

Il provvedimento, eseguito dalla Squadra Mobile e dal Commissariato Secondigliano, verrà sottoposto per la convalida al competente Giudice delle Indagini Preliminari. 

Decreti di fermo sono stati emessi dalla Procura dei minorenni anche nei confronti di due 17enni e due 16enni. (ANSA).