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Among Us il gioco che ha conquistato il mondo dello streaming

Ormai da molto tempo, i videogames non costituiscono più un passatempo di nicchia. Basti pensare a “Grand Theft Auto V” che, dal momento della sua pubblicazione, ha incassato oltre 6 miliardi di dollari, cifra invidiata da qualsiasi film apparso nella storia del box office. Tuttavia, proprio nel 2020, i videogames hanno dominato la cultura popolare come non era mai successo.

L’anno, che da poco è trascorso, è stato davvero anomalo, bizzarro, complicato. Ha costretto tutti a configurare la propria socialità, a cercare modi non convenzionali per intrattenersi a casa. I videogiochi sono maestri nel saper stupire e allo stesso tempo intrattenere tutti, piccoli e grandi, amanti di videogiochi e meno appassionati.

Solamente uno, tra tutti quelli che ci hanno accompagnato nel 2020, è riuscito veramente a raggiungere il cuore di ogni appassionato: Among Us, un videogioco multigiocatore di sopravvivenza sviluppato e pubblicato dalla piccolissima azienda statunitense Innersloth. Fu inizialmente rilasciato nel 2018, ma solo nell’estate del 2020 ha conquistato il successo che gli spettava, a partire dagli USA per poi giungere anche in Italia.

Il gioco, che prevede l’uso di simpatici Avatar personalizzabili, è ambientato su una nave aliena dove vengono catapultati fino a 10 giocatori. Ad ognuno viene assegnato un ruolo privato, come “crewmate” (membro dell’equipaggio) o come “impostor” (impostore). I membri dell’equipaggio devono correre intorno alla nave e cercare di completare una serie di “tasks” mentre cercano di scoprire ed evitare di essere uccisi da uno o più impostori. I giocatori possono essere votati e buttati fuori dalla nave. Per vincere è necessario votare con successo gli impostori o completare i compiti prima che questi uccidano tutti. È semplice, divertente, in stile cartoon, e abbastanza facile da poter essere impiegato da un bambino di 5 anni.

Among Us rappresenta uno dei giochi simbolo della pandemia (insieme ad Animal Crossing: New Horizons) per la sua capacità di offrire un metodo di evasione dalla quotidianità e momenti di socialità genuina in un periodo clamorosamente complesso per tutti. Tutte le caratteristiche del gioco sembrano calzare a pennello per colmare quella sensazione di vuoto che ha pian piano invaso le nostre vite. Among Us ha regalato alle persone un luogo dove passare il tempo con i propri amici o addirittura con estranei.

Poichè Among Us è un ottimo sostituto agli incontri nella vita reale, il gioco ha rapidamente conquistato il mondo dello streaming.

Il pubblico degli streamers è talmente appassionato dei giochi di ruolo che vi sono gruppi di videogiocatori, riuniti in una stessa a casa, a giocare giochi di ruolo nella vita reale e non. È questo il caso della Offline TV, un gruppo di intrattenitori con grandi personalità che ha colto la palla al balzo e si è gettato a capofitto in questo gioco di inganni.

Ciò che ha reso Among Us particolarmente efficace in questo periodo è che ha distrutto le barriere territoriali dei giocatori, permettendo a streamers e player, che prima non avrebbero potuto incontrarsi, di giocare insieme nella stessa lobby. In pochissimo tempo, Among Us è salito ai primi posti su Twitch, Facebook Gaming e streaming di YouTube. Compilation di momenti divertenti e di partite assurde hanno iniziato a prendere il sopravvento e raggiungere la cima delle classifiche di YouTube e TikTok. Nel giro di pochi mesi i 50 utenti (presenti agli albori del gioco) sono diventati 500 milioni, e il successo non è stato semplice da gestire per Innersloth, che ha chiaramente cessato qualunque tipo di lavoro sui titoli futuri per provare a migliorare Among Us in ogni sua forma.

Among Us ha il grandissimo merito di rappresentare una storia bella anche al di fuori della bolla del gaming, capace di contribuire a decostruire i pregiudizi sul medium. Non è un caso se, insieme ad Animal Crossing, è stato il videogioco scelto dalla deputata democratica Alexandria Ocasio Cortez come piattaforma di comunicazione con cittadini, colleghi e il mondo intero.

Le prime due dirette di AOC su Twitch, entrambe su Among Us, hanno fatto cifre da record: l’esordio ha raggiunto 430 mila spettatori; la seconda ha raccolto oltre 200 mila dollari per beneficenza. Improvvisamente è nato un nuovo tipo di evento: da una parte una live con una celebrità, dall’altra una manifestazione politica, e dall’altra ancora una casuale conversazione. In tutti i diversi stream di giocatori nella lobby di AOC, centinaia di migliaia di persone hanno guardato un funzionario statunitense eletto giocare ad un videogioco. I telespettatori sono stati incoraggiati a porre domande riguardanti argomenti di rilievo come la politica sanitaria e il Green New Deal. E’ stata una combinazione di accesso politico e intrattenimento senza precedenti nella sfera dei videogiochi.

Con una barriera all’ingresso pressoché minima, un costo irrisorio e la promessa mantenuta di fornire intrattenimento di qualità per tutti, Among Us è il simbolo della riscoperta dei giochi di società, un fenomeno di rifioritura che è cominciato con i boardgame negli ultimi anni e che è esploso globalmente, per ovvie ragioni, nel 2020 in formato digitale.

 

di Giuseppe Colameo