Il 6 gennaio 2021, all’improvviso la seduta che avrebbe dovuto confermare formalmente la vittoria del nuovo Presidente americano Joe Biden viene interrotta da un assalto di uomini. Un centinaio di supporter di Donald Trump hanno irrotto armati all’interno del Campidoglio di Washington. La situazione è diventata immediatamente disastrosa, dopo che si sono sentiti diversi spari e che una sostenitrice di Trump era deceduta e altri erano rimasti feriti. Durante la violenta rivolta, le forze speciali e gli agenti dell’FBI hanno risposto rapidamente mettendo a riparo i parlamentari e tutti i presidenti a indicare. I fan di Trump avevano cominciato la loro marcia, prima in modo apparentemente pacifico, ma poi trasformandosi in un tentativo di “colpo di stato”, come già è stato definito. La conclusione di tali fatti è l’accusa da parte dei Democratici verso Trump, di tentato colpo di stato a seguito di continue citazioni sui social, dell’ex presidente verso i suoi sostenitori.
Alice Giuffrida, IV F
