Le nebulose sono enormi agglomerati interstellari di polvere, idrogeno e plasma che riempiono l’universo di colori e creando quadri maestosi.
Queste opere d’arte si formano grazie al collasso gravitazionale del gas, altre invece sono il risultato dell’esplosione di una supernova.
Ne esistono diversi tipi:
ELICA: Sono nubi di gas ionizzato che circondano ciò che rimane di una stella di piccola massa. Un esempio può essere la nebulosa NGC 7293 conosciuta anche come Occhio Di Dio che si trova a 650 anni luce dalla terra.
PLANETARIA: Le nebulose planetarie sono nebulose che si formano dal gas espulso dalle stelle a bassa massa (come il Sole) quando si trasformano in nane bianche.
NEBULOSE A EMISSIONE: Sono nubi interstellari di gas ionizzato che emettono luci di vari colori.
PROTOPLANETARIA: La nebulosa protoplanetaria si presenta nelle ultime fasi dell’evoluzione stellare, ovvero quando l’astro si trova tra la fase gigante rossa/nana bianca.
SUPERNOVA: Una supernova si forma quando una stella di grande massa raggiunge la fine della sua vita. Al termine della fusione nucleare che avviene nel nucleo, la stella collassa su se stessa creando uno spettacolo mozzafiato.
NEBULOSE OSCURE: Le nebulose oscure sono grandi nubi contenenti gas (idrogeno ed elio) e polvere. Sono tra gli oggetti più freddi conosciuti in campo astrofisico, con temperature interne dell’ordine -263,15° C, e quindi molto difficili da osservare.
Leonardo Di Forti 3C
