La scuola dove abita la memoria

27 Gennaio

Come è possibile affrontare il tema della Shoah con i bambini? Come si può parlare di temi complessi e delicati come quelli dell’antisemitismo e del razzismo già a partire dalla Scuola Primaria?

Le insegnanti della Scuola Primaria di Via Brescia hanno saputo trovare risposta a queste domande, ricorrendo alla narrativa e alla poesia, così vicine ai bambini e al loro mondo. Attraverso libri, storie, racconti, cartoni e filmati è stato possibile celebrare anche con i più piccoli la Giornata della Memoria.

E così, attraverso le parole tessute per narrare ai bambini i fatti che costituiscono la Shoah, la scuola è diventata (e continuerà ad essere) un importante “serbatoio” di Memoria. 

Classe I A

I bambini hanno ascoltato il racconto di Daniele, lo scoiattolo, che li ha guidati a riflettere sul tema della diversità, del rispetto e dell’accoglienza nei confronti di chi è “diverso” da noi per il colore della pelle, per la religione o per la sua provenienza. Hanno imparato, così, un’importante lezione: “Bisogna rispettare e accogliere tutti, perché al mondo c’è posto per tutti”. L’attività è poi proseguita con la coloritura delle “regole d’oro” per essere un buon cittadino, richiamando le parole chiave: tolleranza, accoglienza, pace, amore, amicizia e rispetto .

Classe I B

 

Dopo la visione del video “Parole appuntite e parole piumate”, collegato al percorso di Educazione Civica di “Parole Ostili”, gli alunni hanno riflettuto su un messaggio di grande rilevanza: “Prima di parlare bisogna ascoltare: nessuno ha ragione tutte le volte. Imparare ad ascoltare è molto bello, perché si capiscono i pensieri degli altri e si diventa amici. Le parole sono un ponte: ci sono delle parole che fanno ridere e stare bene, come una coccola e un abbraccio. E abbracciarsi con le parole è bellissimo!”. Successivamente hanno realizzato due cartelloni con le loro “parole appuntite”, che feriscono come una spada, e con le loro “parole piumate”, che fanno meno male. 

 

 

Classi II A e II B

Gli alunni hanno seguito la lettura dei libri “Il lupo che voleva cambiare colore” e “Tea, e tu di che colore sei?”. Dalla discussione successiva è emersa l’importanza di essere sempre se stessi, del valore dell’unicità e dell’uguaglianza. È stata poi avviata una riflessione attorno alla frase di Einstein “L’unica razza che conosco è quella umana”. Al termine dell’attività gli alunni hanno costruito “Il girotondo dei bambini”.

 

Classe III A

Gli alunni hanno ascoltato la lettura del libro “OTTO. Autobiografia di un orsacchiotto.”, hanno discusso in grande gruppo e scritto poesie, pensieri inerenti alla guerra e alla pace. In seguito, hanno svolto attività legate all’importanza dell’amicizia e del rispetto reciproco e hanno realizzato l’origami di un orsacchiotto.

Classe III B

Sono state proposte diverse attività: la lettura di alcune poesie, la lettura dell’articolo 2 della Convenzione dei Diritti del Bambino e la visione del cartone animato “La stella di Andra e Tati”, a cui hanno fatto seguito l’analisi e la riflessione sulla storia delle due protagoniste. 

Gli alunni, infine, hanno raccolto i loro pensieri e i disegni per Andra e Tati all’interno di un cartellone.

Presentazione del percorso

Classi IV A e IV B

Gli alunni hanno letto, scritto e analizzato alcune pagine tratte dal “Diario” di Anna Frank. Dopo aver ascoltato le parole del direttore della casa-museo, attraverso una sua video-intervista, e dopo aver attentamente osservato alcune fotografie, gli alunni sono potuti “entrare” nell’alloggio segreto ad Amsterdam, conoscere i luoghi in cui Anna ha vissuto per due anni e dove ha scritto il suo commovente diario. In occasione della Giornata della Memoria, gli alunni hanno costruito un lapbook, intitolato “La valigia dei ricordi”, all’interno del quale sono state annotate alcune informazioni storiche ed è stato spiegato il significato di questa importante giornata, soffermandosi sui principali simboli e termini legati alla Shoah. La  “valigia dei ricordi” è stata completata con la poesia “27 Gennaio” di G. Bordi, che è stata letta e commentata, e con un minibook in cui sono state raccolte alcune delle frasi più significative del “Diario” di Anna Frank.In collaborazione con la Biblioteca di Parabiago, è stata proposta agli alunni la video-lettura dell’albo illustrato “L’albero di Anne”. Grazie alla lettura a cura del bibliotecario e alle immagini fortemente evocative dell’albo, gli alunni hanno potuto ripercorrere la storia di Anna attraverso il racconto del vecchio ippocastano. Per completare l’attività, ciascun  alunno ha scritto su una foglia di ippocastano il proprio pensiero sull’importanza della memoria, una riflessione sul percorso svolto o un messaggio di pace. Con tutte le foglie realizzate è stato addobbato in classe il nostro “personale” ippocastano. 

 

Classi V A e V B 

Gli alunni hanno affrontato il delicato tema della Shoah attraverso la presentazione di slide, la lettura di brani e di poesie, l’ascolto di testimonianze e la visione di spezzoni tratti dai telegiornali di quel periodo. Durante l’attività di riflessione e di discussione, hanno realizzato un flip book, nel quale hanno raccolto le informazioni essenziali. Successivamente hanno potuto scrivere liberamente, annotando sul proprio taccuino personale impressioni e pensieri sull’argomento.

Nelle ore di Tecnologia e di Geometria hanno realizzato, con compasso e righello, il simbolo della Stella di David, realizzando una tassellazione. Nelle ore di Inglese gli alunni hanno letto un testo sulla biografia di Anna Frank e hanno partecipato ad un breve tour virtuale del nascondiglio, ancora oggi visitabile ad Amsterdam.

 

La Giornata della Memoria ha offerto a tutti gli alunni momenti, molto profondi e coinvolgenti, di ascolto, di lettura, di riflessione e di condivisione, facendo apparire sui loro volti tanta emozione e altrettanta curiosità.