I pesci volanti

I pesci volanti riescono a elevarsi così in alto che i marinai, spesso, li trovano sui ponti delle navi

Il pesce volante guizza fuori dalle acque tiepide di tutti gli oceani. La sua forma snella ricorda quella di un siluro e gli permette di raggiungere la velocità subacquea necessaria per rompere la superficie; le sue grandi pinne pettorali sono vere e proprie ali che gli consentono di spiccare il volo.

Si pensa che il pesce volante abbia sviluppato la straordinaria capacità di sfuggire in planata ai suoi numerosi predatori, fra i quali vi sono lo sgombro, il tonno, il pesce spada, il marlin e altri pesci più grandi. Per il suo sostentamento, il pesce volante si nutre di vari organismi, tra cui il plancton. Esistono circa 40 specie conosciute di pesce volante. Oltre alle utili pinne pettorali, tutte le specie sono dotate di un irregolare coda biforcuta dal lobo inferiore più lungo del superiore. Molte specie hanno inoltre grosse pinne pelviche e vengono comunemente chiamate “pesci volanti a quattro ali”.

Per poter spiccare il volo o planare, il pesce volante raggiunge una velocità subacquea di circa 60 chilometri all’ora. Puntando verso l’alto, il pesce volante a quattro ali rompe la superficie e battendo rapidamente la coda ancora sott’acqua comincia la sua corsa. Poi spicca il volo, raggiungendo anche più di un metro di altezza e planando per lunghe distanze che possono sfiorare anche i 200 metri. Una volta riavvicinatosi alla superficie, è in grado di continuare la sua corsa battendo la coda, senza tornare a immergersi completamente nell’acqua. In questo modo, il pesce volante è capace di estendere la durata e, planando più volte di seguito, anche la lunghezza dei suoi voli fino a 400 metri.

Come molte altre creature marine, anche il pesce volante è attratto dalla luce e per i pescatori ciò costituisce un vantaggio dai risultati notevoli. Sulle canoe, che contengono acqua a sufficienza per il sostentamento dei pesci ma non abbastanza da consentire loro di saltare giù, è posizionata una luce che di notte attrae i pesci volanti e permette di catturarne a dozzine. Attualmente questi animali non costituiscono specie protette.

Classificazione scientifica: Exocoetidae
Distribuzione e habitat


Dieta: onnivoro
Dimensioni: 45 cm
Nome del raggruppamento: banco

 

Nicole Valgoi 3AL