Jeans, il must have nemico del pianeta

Si sa, il jeans è uno dei capi d’abbigliamento preferiti sia dalle vecchie che dalle nuove generazioni. É comodo, versatile, si adatta a qualsiasi occasione e per questo viene definito un must have, da avere necessariamente nel proprio armadio. Bisogna anche considerare che è uno degli indumenti più economici, infatti lo si può acquistare a buon prezzo in qualsiasi negozio di abbigliamento. Se il jeans possiede tutte queste caratteristiche, dove sta il problema? 

 Tutto inizia dalla produzione del denim, il materiale con cui vengono realizzati i jeans, spesso la sua produzione avviene in luoghi lontani dal nostro paese dove spesso avviene il fenomeno dello sfruttamento minorile. Per soddisfare la grande richiesta di jeans è necessaria una grande quantità di cotone, quindi spesso vengono utilizzati pesticidi e sostanze chimiche per incrementarne il raccolto.

Il denim viene quindi tessuto e colorato con delle particolari tinture che nella maggior parte sono dannose per l’ambiente, ad esempio per ottenere la caratteristica colorazione dei jeans vengono aggiunti metalli pesanti alla tinta. Bisogna però indagare sullo smaltimento di queste sostanze, che nella maggior parte dei casi viene riversata nei fiumi, costituendo un pericolo per l’ambiente e per gli ecosistemi presenti. 

A questo punto il jeans viene cucito, ma per la realizzazione di ulteriori effetti estetici come quello vintage; si ricorre a delle tecniche dannose non solo per l’ambiente ma anche per i lavoratori. Degli esempi possono essere è la sabbiatura o l’utilizzo di prodotti chimici come il permanganato di potassio. Questo ha scaturito un allarme nelle associazioni ambientaliste, le quali attraverso numerose inchieste, sono riuscite ad ottenere da numerose aziende produttrici una produzione di jeans più sostenibile e rispettosa nei confronti dell’ambiente.

Per arginare questo problema possiamo fare delle scelte individuali, come acquistare dei prodotti realizzati nel nostro paese e per ridurre il riversamento delle microfibre rilasciate dal denim in acqua sarebbe utile limitarne i lavaggi. Qualora il nostro jeans fosse rotto esistono dei contenitori o delle start up che riciclano questo materiale, riuilizzandolo.

 

 

Nicol Bertolina