L’importanza della lettura

Di Caterina Castellani 


Da sempre ci si chiede come mai leggere sia così importante, cosa ci trovano nei libri coloro che ne sono appassionati?

Secondo delle ricerche, il 60% degli italiani non legge neanche un libro all’anno, ciò significa che ancora molte persone non hanno capito l’importanza ma anche il piacere e il conforto che una persona può trovare nei libri.

Innanzitutto leggere permette di acquisire nuove conoscenze e competenze, molti studi hanno inoltre dimostrato che leggere aumenta le nostre capacità cognitive e stimola i nostri pensieri, la nostra creatività e soprattutto la nostra immaginazione.

Ovviamente non bisogna necessariamente leggere i libri che tutti leggono, sta a noi cercare i libri che ci piacciono, i generi che ci appassionano e da cui possiamo trarre insegnamenti di ogni tipo.

Il mondo della lettura è un mondo vasto e difficile da spiegare a parole, ancora più difficile è spiegare il motivo per cui nei libri troviamo conforto; per una persona che non legge, risulta quindi difficile comprendere come un libro possa influire sul nostro modo di pensare e ragionare, sul nostro umore e sul nostro modo di agire, sulla nostra creatività e sulle nostre emozioni.

Leggere, però, aiuta a migliorare l’umore, a ridurre l’ansia e lo stress o semplicemente aiuta a rilassarsi durante la giornata, non dev’essere un’attività pesante, leggere dev’essere qualcosa di stimolante, rilassante e piacevole.

Come già detto, vi sono generi e generi di libri, dai classici ai fantasy, dai romanzi d’amore ai gialli e tanti altri, ognuno di questi può far trasparire emozioni e sensazioni diverse, nei libri infatti vengono raccontate storie che sono capaci di farci provare emozioni, talvolta ancora più grandi rispetto alla vita reale, il lettore si immerge nella storia e si sente parte integrante di essa.

Dai classici ad esempio possiamo trarre insegnamenti, scoprire cose e acquisire nozioni e competenze, così come diceva Calvino: “Un classico è un libro che non ha mai finito di dire quel che ha da dire”.

Il lettore può trovare informazioni all’interno dei libri che potrebbero servire nella vita di tutti i giorni, sta al lettore saper cogliere queste informazioni e farne successivamente buon uso, rileggere più volte i libri può anche servire a comprendere meglio i significati e gli insegnamenti nascosti dei nostri libri preferiti. 

Ritengo quindi che la percentuale di italiani che non leggono nemmeno un libro all’anno si debba abbassare, perché il mondo dei libri ha molto da offrire.

In conclusione: leggere aiuta a superare momenti bui della nostra esistenza, a viaggiare con la mente, grazie ai libri possiamo migliorare la nostra scrittura e imparare nuovi vocaboli, leggere libri ci permette inoltre di staccare gli occhi dal nostro cellulare o pc e dedicarci a noi stessi, leggere riduce lo stress e stimola, ancora una volta, la creatività.