Solitamente, noi studenti, commettiamo l’errore di considerare l’Arte e la Storia due aspetti dello studio e della conoscenza che vanno analizzati separatamente e che non hanno niente a che fare l’uno con l’altro. Forse perché, sin dalla scuola primaria, per comodità, i vari argomenti vengono divisi in materie che noi affrontiamo, se non superficialmente, in un modo frammentario e poco curioso che non ci permette di riuscire a trovare un collegamento, per esempio, tra una guerra e un dipinto famoso. L’Arte, invece, è strettamente legata alla Storia, anzi, si può considerare ciò che ci permette di rivivere e analizzare in modo più profondo i momenti che ci vengono raccontati nei libri. La Storia, dal canto suo, ci rende capaci di capire ciò che ha portato un artista a realizzare un’opera in un certo modo e, inoltre, ci consente di collocare in un periodo storico un prodotto artistico attraverso l’analisi di ciò che rappresenta.
Nel dipinto “La Libertà che guida il popolo”, realizzato nel 1830 dall’artista francese Eugène Delacroix, è chiaro, anche solo al primo sguardo, come Arte e Storia si intreccino. La tela rappresenta la Marianne, personificazione della Libertà che conduce il popolo francese alla vittoria contro l’opprimente potere monarchico. Intorno alla donna c’è una grande folla di persone di tutte le età e di tutte le classi sociali, tra cui spiccano le figure di un bambino, di un ricco borghese e di un povero manovale. Tali soggetti rappresentano il coraggio con cui i giovani francesi si battevano per la Patria e l’aspirazione alla Libertà, che avrebbe eliminato le disuguaglianze e le ingiustizie nella società. Grazie a questo dipinto possiamo capire che il sentimento dominante in quell’epoca di assolutismo e rivolte era proprio la speranza. Inoltre, la raffigurazione dei personaggi e ciò che li circonda nel dipinto, ci offre una fedele panoramica sull’abbigliamento, sugli oggetti e sulle caratteristiche del paesaggio dell’epoca, fornendoci preziosi indizi per la ricostruzione di quel momento storico: ogni pennellata rappresenta un prezioso tassello per la ricostruzione del nostro passato.
In conclusione, la Storia è fondamentale per capire l’Arte e l’Arte è fondamentale per capire la Storia, poiché esse si forniscono a vicenda preziose informazioni per arricchirsi e divenire più complete.
Clarissa Ciucci, classe 3C secondaria
Disegni di Clarissa Ciucci e Agata Curcuruto (classe 3C secondaria)