La depressione adolescenziale


Quali sono le principali cause della depressione adolescenziale e come possiamo guarirla?


Come quei momenti in cui siamo davvero felici e che speriamo durino a lungo, a tutti è capitata l’esperienza di una giornata storta, in cui siamo giù di corda, tristi, più irritabili del solito e “ci sentiamo un po’ depressi”; sopratutto in questo periodo di pandemia ove la socialità (che molte volte ci distrae positivamente) sta diminuendo.
Nella maggior parte dei casi non si tratta di un disturbo depressivo, ma di un calo d’umore passeggero a differenza della depressione clinica che invece presenta molti altri sintomi più gravi e si prolunga nel tempo.
Innanzitutto la depressione in adolescenza non consiste solamente in umore depresso, tristezza, malinconia occasionali, ma è un disturbo che pervade ogni sfera della vita dell’adolescente (familiare, sociale e scolastica).
Per questo è fondamentale che l’individuo, i suoi familiari o gli amici riconoscano e segnalino la problematica affinché venga trattata nel modo più tempestivo ed adeguato possibile.
Spesso le persone affette da depressione tendono inizialmente a chiedere aiuto, perché non sopportano il dolore della sofferenza emotiva, ma non sempre è così: se prevale il pensiero pessimistico, gli adolescenti depressi possono convincersi che non sia possibile fare nulla e che sia quindi inutile chiedere aiuto e/o provare a reagire.
La depressione nell’adolescente può manifestarsi con sintomi diversi rispetto a quanto si osserva negli adulti. La lista che segue elenca i sintomi più frequenti, nel leggerla si deve tenere conto che non sempre tutti sono presenti.
Ci sono vari sintomi che portano a pensare  che un adolescente possa essere depresso per esempio:

Tristezza o disperazione
Irritabilità, rabbia, ostilità
Frequenti pianti
Distacco da amici e parenti
Perdita di interessi
Disturbi del sonno e dell’appetito
Agitazione, difficoltà nel rimanere fermo, oppure al contrario rallentamento nei movimenti e nel pensiero
Senso di colpa, inutilità
Mancanza di entusiasmo e motivazione
Affaticamento, debolezza
Difficoltà di concentrazione
Pensieri di morte, idee suicidarie


È importante sottolineare che non sempre l’adolescente affetto da depressione appare triste, anzi più frequentemente è arrabbiato, irritato e irritabile.
Anche dolori e mal di testa inspiegabili e non giustificati da evidenze mediche potrebbero essere sintomo di depressione.
Di particolare preoccupazione per il genitore è il rischio suicidario: purtroppo sempre più spesso si ha notizia di ragazzi che si sono volontariamente tolti la vita e il dubbio che lo stato d’animo del proprio figlio possa essere tale da indurlo a un gesto estremo risulta insopportabile per i familiari. 

Cure

Dagli studi scientifici emerge che attualmente le cure più efficaci per il disturbo depressivo maggiore sono il trattamento farmacologico abbinato alla psicoterapia cognitivo-comportamentale.
Da un lato si cerca di modificare i pensieri negativi che possono sostenere la depressione. La terapia cognitivo comportamentale aiuta la persona a sviluppare una modalità di pensiero più equilibrata e razionale.
Dall’altro lato, per la cura della depressione, si aiutano le persone a costruire migliori abilità per affrontare le difficoltà quotidiane, che probabilmente hanno portato la persona ad essere depressa. Così, ad esempio, si può insegnare alla persona modalità comunicative più efficaci o strategie per risolvere i problemi nei quali si trova coinvolto.
La cura della depressione, quindi, invita la persona a riprendere gradualmente le attività che sono state abbandonate, magari cominciando da quelle più piacevoli, a sviluppare comportamenti più funzionali per risolvere i propri problemi, a pensare in modo più equilibrato e razionale.







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