Francesco Gravino 3A
Il circus del f1 approda ad Istanbul, in Turchia, per il quattordicesimo appuntamento della stagione del campionato piloti.
Il weekend si apre con l’asfalto della pista completamente nuovo e senza grip, motivo per il quale la difficoltà dei piloti nel guidare le monoposto era molto alta. Il più veloce al termine delle due sessioni di prove libere si piazza Max Verstappen con Red Bull. Leclerc ottiene un terzo e un secondo posto con Ferrari.
Al sabato mattina, alla fine della terza sessione di prove libere, Max Verstappen fa registrare il giro più veloce in pista, mentre ancora una volta Charles Leclerc riesce a piazzare la sua Sf1000 in seconda posizione, dando speranza ai tifosi del Cavallino.
Nel pomeriggio, durante la sessione di qualifiche, Stroll riesce a conquistare la sua prima pole position in f1, alle sue spalle si piazzano Verstappen e Perez. Hamilton sesto. Ferrari fuori nel Q2, con Vettel undicesimo e Leclerc dodicesimo.
Domenica la prima fase della gara, vede un passo gara quasi irraggiungibile delle Racing Point di Stroll e Perez, seguite dalla Ferrari di Vettel, dalla Red Bull di Verstappen e dalla Mercedes di Hamilton, che all’inizio non riusciva a far funzionare perfettamente gli pneumatici.
La svolta si ha dopo la prima sosta del britannico che monta gomme intermedie nuove e riesce a raggiungere e sorpassare Perez mettendosi al comando della gara.
Dopo la prima sosta Hamilton ha gestito le gomme in maniera perfetta, sono stati 50 giri in cui ha mostrato la sua assoluta grandezza.
Durante l’ultimo giro Leclerc riesce a superare Perez e prendendosi momentaneamente la seconda posizione; ma arrivati all’ultima curva, il monegasco stacca troppo tardi la frenata e va lungo, e ne approfittano sia il pilota della Racing Point che il suo compagnino di scuderia approfitta dell’errore del ferrarista riuscendo a riprendersi la seconda posizione e la terza posizione.
La gara termina con la vittoria di Hamilton che riesce a laurearsi per la settima volta campione del mondo come Michael Schumacher.
Il podio viene completato da Perez, con Racing Point, e da Sebastian Vettel.
