Il digital storytelling e le sue potenzialità

di Francesco Ricci, 3B

 

Nella recente giornata dedicata all’uso consapevole e responsabile di internet (Safer Internet Day 2021) , svoltosi martedì 9 febbraio, il Ministero dell’Istruzione ha promosso una serie di attività digitali collaterali: laboratori e workshop con la collaborazione di esperti che hanno messo a disposizione degli studenti le loro competenze; una di queste attività, volta a promuovere non solo l’inizio uso responsabile ma anche creativo della tecnologia, riguarda il “Digital Storytelling”.

Per definizione essa è la narrazione, realizzata con strumenti digitali,  che organizza contenuti selezionati dal web in una struttura narrativa coerente, così da ottenere un racconto costituito da diversi elementi di varia tipologia (video, audio, immagini, mappe, testi, foto…)

Questa forma di comunicazione è utilizzabile in svariati campi. Pensiamo al grande potenziale che essa può avere nella didattica, sin dalla prima infanzia, per la sua grande attrattiva dal punto di vista grafico; può avere anche un grande valore didattico nel campo dei disturbi dell’attenzione, per la facilità che la contraddistingue, permettendo l ‘assimilazione di concetti attraverso immagini, più immediate di tante pagine scritte, di difficile memorizzazione, soprattutto per concetti astratti; inoltre, questa forma di comunicazione/narrazione/didattica aiuta a sviluppare creatività e a combinare le diverse conoscenze e competenze di uno studente o più studenti che collaborano insieme.

Anche nel campo della comunicazione politica, della pubblicità ( la promozione di un’azienda o di un prodotto) o del giornalismo, o nella promozione e divulgazione di pubblicità progresso, o di campagne di sensibilizzazione socialmente utili, il potenziale del Digital Storytelling è indiscutibile: l’informazione o il messaggio sono immediati, diretti, in grado di raggiungere un pubblico maggiore, di diverse età e livelli di istruzione/ scolarizzazione. Penso per esempio che potrebbe essere applicata con efficacia alla sensibilizzazione ambientale, all’inquinamento  e alla “green revolution”, argomenti ai quali dovremmo accostarci sin da piccoli.

Come si realizza una storia digitale? Non certo semplicemente postando foto o caricando video. Per raccontare una storia in digitale si deve partire da una strategia nella quale si studia il pubblico a cui ci si vuole rivolgere e si definisce il racconto; dopo bisognerà creare l’immagine del racconto (visual storyteller); successivamente definire l’uso  dei media ( media design) ed infine portare la narrazione nei diversi canali.

Non voglio addentrarmi ulteriormente nei dettagli tecnici che ognuno approfondirà in base al proprio interesse, ma più che altro portare l’attenzione verso un mezzo di comunicazione veramente interessante, moderno, giovane, accattivante e multifunzionale che, se usato con consapevolezza, può avere un grande valore aggiunto