Tg scuola- edizione del 12 febbraio 2021

Safer Internet Day, giovani e istituzioni per un internet migliore
La pandemia ha esaltato tutte le potenzialità del digitale, moltiplicando però anche i suoi pericoli. Sono aumentati i casi di cyberbullismo ed hate speech, ma anche la consapevolezza che per combattere questi fenomeni, l’unica strada possibile sia quella di educare i più giovani a un corretto uso della rete. Se n’è parlato durante il Safer Internet Day, la Giornata mondiale per la sicurezza in Rete, che come ogni anno è stata celebrata dal ministero dell’Istruzione con un evento nazionale organizzato dal Safer Internet Centre Italiano – Generazioni Connesse. Quest’anno l’evento si è svolto online, in diretta sui canali social del ministero dell’Istruzione e di Generazioni Connesse. Una giornata in cui istituzioni, decisori politici ed esperti hanno dialogato con i giovani connessi dalle scuole di tutta Italia per approfondire le tematiche del ‘Better Internet for Kids Policies’, ovvero opportunità e criticità connesse al mondo virtuale.

Cyberbullismo, premiati i vincitori del concorso per gli istituti di Bolzano
Hanno scritto decaloghi, montato filmati e vestito i panni di attori o registi. Sono gli studenti che hanno partecipato al concorso contro il cyberbullismo e l’hate speech promosso dalla sovrintendenza di Bolzano. Ragazzi e ragazze che hanno sposato la causa dell’uso responsabile della rete con l’obiettivo di rivolgersi direttamente ai loro coetanei. I vincitori del progetto, avviato in collaborazione con l’agenzia di stampa Dire e diregiovani.it, sono stati proclamati in diretta sulla pagina Facebook e sul canale Youtube di diregiovani.it.

Foibe, con Diregiovani le scuole raccontano la storia
Non solo un evento celebrativo, ma un vero momento di coinvolgimento e riflessione. È così che l’agenzia di stampa Dire e diregiovani.it hanno voluto raccontare i progetti realizzati dalle scuole in occasione del Giorno del Ricordo, istituito nel 2004 per rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe. A raccogliere il testimone di una storia che chiede di essere raccontata, sono oggi gli studenti italiani dell’istituto ‘Primo Levi’ di Montebelluna, capofila del progetto ‘Storia e identità’, i ragazzi del liceo classico e linguistico ‘Francesco Petrarca’ di Trieste e gli alunni dell’Istituto comprensivo ‘Sabatini’ di Borgia.

Arrivano i ‘Ris’, i rappresentanti d’istituto di ScuolaZoo
Incoraggiare e organizzare la partecipazione studentesca. È questo lo scopo di Ris (Rappresentanti d’Istituto di ScuolaZoo), progetto ideato nel 2013 da ScuolaZoo e presentato in diretta sui canali social di diregiovani.it. Ris, l’unico network di rappresentanti d’istituto apartitico in Italia, ha l’obiettivo di ascoltare gli studenti e azionare un cambiamento in grado di creare una scuola migliore dall’interno. Durante la diretta sono intervenuti 6 dei 402 rappresentanti sparsi in tutta Italia.

Dalle scuole

Polo tecnico scientifico Brutium di Cosenza
Gli studenti hanno realizzato un video in occasione della Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza, per dire no a ogni forma di discriminazione.

Liceo Amaldi di Roma
Parte il progetto Erasmus Career, per aiutare i giovani a prepararsi al mondo del lavoro.

Istituti di Quartu Sant’Elena
Gli studenti hanno tradotto in sardo alcuni passi della Divina Commedia di Dante Alighieri.

Liceo Giulio Cesare di Roma
In occasione della Settimana dello Studente, la dirigente avrebbe vietato lo svolgimento di alcuni corsi su aborto e identità di genere. I docenti si sono dichiarati estranei alla scelta.

Liceo Mamiani di Roma
Occupato lo storico liceo di viale delle Milizie. Una protesta alimentata dall’insoddisfazione degli studenti per la situazione politica e sociale. La dirigente si è detta preoccupata per l’aspetto sanitario.