Shoah: 21 parole per non dimenticare

“21 parole per non dimenticare la Shoah”

Così i ragazzi della classe IV di scuola primaria del plesso Cappuccini dell’ I.C. Garibaldi Paolo II di Salemi, hanno voluto fortemente affermare il loro impegno contro tutte le violenze e gli attentati all’umanità, ribadendo nella loro poesia dal titolo “Non ho capito” che nessuno merita odio, che nessun bambino dovrebbe soffrire, che non ci sono razze superiori, che mai saranno nazisti, che lotteranno sempre per la pace perchè la VITA E’ BELLA E SI DEVE AMARE!

NON HO CAPITO

Non ho capito perché 
tanti ebrei sono stati uccisi ma ho capito che
 nessuno merita tanto odio.

Non ho capito perché
 tanti bambini sono finiti nelle camere a gas ma ho capito che
 nessun bambino dovrebbe soffrire.

Non ho capito perché
 è importante il colore della pelle ma ho capito che 
non ci sono razze superiori.

Non ho capito perché
 i nazisti sono stati così crudeli ma ho capito che
 non sarò mai un nazista.

Non ho capito perché 
gli uomini fanno la guerra ma ho capito che
 lotterò sempre per la pace.

Io ho capito che quello che è successo…

bisogna ricordare perché la vita è bella e si deve amare.

Autori: gli alunni della classe IV A Cappuccini

Coadiuvati dalle loro insegnanti i bambini hanno dimostrato anche attraverso un significativo video che ricordare è il modo per far sì che non accadano più fatti così terribili nella storia dell’uomo poichè “la memoria è l’unico vaccino contro l’indifferenza” (Cit. Liliana Segre).

Tutto ciò è stato rappresentato nel video dai ragazzi che con fermezza e determinazione hanno ripercorso  i momenti storici della Shoah, dall’inizio fino al processo di Norimberga.

Indossando i simboli del popolo ebraico e con  21 parole scritte sulle loro mascherine raccontano per non dimenticare!

 

Dalla Redazione dell’I.C. Garibaldi -Paolo II di Salemi

Gli alunni della classe IV Primaria Cappuccini