Tupac Amaru Shakur, conosciuto anche come 2Pac o Makaveli è stato rapper, attore e attivista statunitense che ha portato una decisiva svolta nel mondo del rap, non più confinato ai soli ghetti statunitensi. Tupac è morto in una sparatoria fra la notte del 7 e l’8 settembre, per poi morire il 13 Settembre 1996.
Le teorie sulle cause dell’omicidio di Tupac furono innumerevoli: si pensava ad un complotto politico, per eliminare le figure scomode del contesto afroamericano (scomode perché dichiaravano attraverso le loro canzoni l’ingiustizia della polizia e l’odio nei suoi confronti che ne deriva). Si pensava fosse coinvolto Suge Knight (capo della Death Row etichetta discografica di cui faceva parte Tupac), colui che sborsó mezzo milione di dollari per scagionarlo da accuse essenzialmente false, perché si pensava ad un deterioramento del loro rapporto a causa della volontà di Tupac di lasciare la Death Row per fondare una propria etichetta.
Un’altra ipotesi fu la famosa guerra fra West Coast ed East Coast, i cui principali esponenti furono Tupac e The notorious B.I.G, i quali nonostante fossero amici entrarono in una faida che li vide contrapporsi. Notiamo infatti le
minacce di morte all’interno di alcuni loro pezzi. L’ipotesi reale fu la faida fra due gang.
Il 7 Settembre fu il giorno dell’incontro tra Mike Tyson e Bruce Seldon. Poco dopo l’incontro nella hall del MGM Grand vi fu una grande rissa. Tra le persone coinvolte, notiamo Tupac e Orlando Anderson (membro della gang dei Crips, opposta a quella dei Bloods, la quale era legata alla Death Row). Dopo quale ora dall’episodio, Tupac venne affiancato da una macchina e colpito da 4 proiettili.
Dopo anni di corruzione, lo zio di Orlando Anderson ,” Keefe D”, rivelò le reali vicende accadute la notte del 7 Settembre e si arrivò alla conclusione che colui che uccise Tupac fu proprio Orlando Anderson, morto anche lui, nel 1998.
Elena Puglisi, III B
