Il 25 novembre 2020 si è spento all’età di 60 anni “el Pibe de Oro”, a causa di una crisi respiratoria, nella sua villa a Tigri. La leggenda del calcio anni ’80 una settimana prima aveva subito un intervento al cervello, al quale sembrava apparentemente, essersi ripreso.
L’ex campione se n’è andato senza soffrire, o almeno questo è quanto emerge dalla ricostruzione fornita dal personale medico che lo accudiva nella sua abitazione in Argentina. Stando a quanto registrato dagli agenti accorsi sul posto, Maradona si sarebbe svegliato di buon umore e in buone condizioni, senza presentare alcuna anomalia. Poi, una volta terminata la colazione, sarebbe tornato a letto per riposare. L’infermiera che si occupava di somministrargli i medicinali prescritti si sarebbe recata nella stanza di Maradona intorno alle 12, trovandolo steso sul letto, già privo di vita.
I problemi di salute che hanno accompagnato Maradona durante il corso della sua vita sono stati tanti, alcool, droga e obesità, tuttavia egli è riuscito sempre a risollevarsi, nonostante sia stato molte volte in pericolo di vita.
Se fino a ieri si rideva e si ammiravano le sue magnifiche giocate, oggi il mondo è in lutto e piange l’ex campione, dentro e fuori dal campo.
I funerali sono previsti per giorno 27, Maradona riposerà vicino al padre e la madre, ma egli rimarrà sempre nel cuore dei napoletani, degli italiani, degli argentini e di tutta la popolazione mondiale.
Qui sotto alcune dichiarazioni di sportivi e di amici e compagni di Diego:
Alessandro Del Piero: “sarai sempre nei nostri cuori, sei e sempre sarai il migliore di tutti”.
Pelè: “ho perso un caro amico e il mondo ha perso una leggenda”.
Dries Mertens: “ciao idolo, è stato un orgoglio conoscerti”.
Lorenzo Carollo 3B