Per inquinamento ambientale si intende l’immissione di sostanze inquinanti nell’ambiente naturale, causando gravi squilibri nell’ecosistema, danni spesso irreversibili e conseguenze negative per la salute degli esseri viventi, piante e animali, uomo compreso. Vi sono infatti elementi inquinanti in tutto l’ambiente naturale: non solo nell’atmosfera, ma anche nell’acqua e nel terreno: gas, polveri, residui di combustione, liquidi, ma anche radiazioni elettromagnetiche che vengono immesse in enorme quantità quotidianamente dall’essere umano.
Le principali forme di inquinamento al giorno d’oggi sono quindi le emissioni provocate dai fumi delle industrie, l’uso su larga scala dei combustibili fossili, le emissioni provocate dai mezzi di trasporto e quelle provocate dagli impianti di riscaldamento. Ultimo ma non meno importante l’uso (proibito dal 1987) dei clorofluorocarburi, presenti nei refrigeratori dei frigoriferi, nelle bombolette spray e nei condizionatori • traffico navale
L’inquinamento ha come ovvia conseguenza la riduzione della biodiversità, un enorme danno perché la biodiversità è essenziale per il mantenimento degli equilibri naturali di un ecosistema e per la sopravvivenza della specie umana
In molti si chiedono se la situazione è veramente così grave.
La temperatura si sta rapidamente alzando; si è stimato che nell’ultimo secolo la temperatura è aumentata di circa 0,7 gradi. L’innalzamento della temperatura ha portato a conseguenze drastiche: il cambiamento climatico. Le calotte polari e i ghiacciai si stanno sciogliendo rapidamente e provocheranno un innalzamento del livello del mare tanto che si stima che nel 2100 il livello del mare si alzerà di 60 cm. Il riscaldamento climatico avrà e ha come conseguenza alluvioni, catastrofi naturali ma allo stesso tempo anche siccità. Lo scioglimento dello strato di Permafrost in Siberia e Canada porterà ad ulteriori levazioni di CO2 dal terreno. Il surriscaldamento globale modificherà poi le migrazioni di popoli e fauna.
Vi è inoltre la tendenza dei consumi energetici mondiali a utilizzare energie non rinnovabili: combustibili fossili e uranio proveniente dalle centrali nucleari in particolare.
La risposta è quindi si, la situazione è gravissima.
Come possiamo comportarci per aiutare la Terra?
Ecco alcune semplici misure per ridurre l’inquinamento:
1) Preferire mezzi di trasporto pubblici o, quando possibile, utilizzare la bicicletta o spostarsi a piedi.
2) Utilizzare depuratori casalinghi limitando quindi l’uso di bottigliette di plastica.
3) Diminuire o eliminare l’uso dei fertilizzanti chimici in agricoltura, portando a una diminuzione dell’ammoniaca e azoto nell’aria.
4) Svolgere correttamente la raccolta differenziata.
È di fondamentale importanza la sensibilizzazione degli alunni nelle scuole e dei bambini negli asili ed indispensabile la consapevolezza di stare “rovinando il mondo con le nostre mani”.
Nicole Valgoi 3AL
