Anna Cacopardo, in arte Cara, porta gli studenti dell’istituto superiore Galileo Galilei alla scoperta di un particolare mondo, quello musicale, e non solo.
Mercoledì 27 gennaio presso l’istituto di istruzione superiore ‘Galileo Galilei’ di Crema si è tenuto un incontro tra gli studenti di due delle sue classi, accompagnate dalle professoresse Greta Stanga, Nadia Manclossi ed Elena Martignoni, e la cantante in ascesa Cara.
Dopo un primo momento di introduzione, in cui la cantante ha raccontato sinteticamente la propria storia musicale, gli studenti hanno potuto sbizzarrirsi con domande sulla sua vita e il suo lavoro per conoscere meglio la sua figura e ottenere consigli utili per le loro scelte future. I temi trattati sono stati molti e vari e, proprio questa grande varietà, ha permesso agli studenti di farsi un’immagine ben precisa di Anna.
Le prime domande hanno riguardato la carriera scolastica e musicale; domande a cui la cantante ha risposto elencando i suoi studi, per poi passare all’importanza del suo produttore, Davide Simonetta, alla canzone con Fedez “Le feste di Pablo”, e infine giungere alla produzione del suo primo EP intitolato “99”.
“Non riuscirei ad immaginarmi un mondo senza la musica” ha confessato Cara rispondendo alle sollecitazioni dei giovani intervistatori. Infatti, la cantante lombarda ha evidenziato più volte come la musica sia sempre stata importante per lei (così come la passione per la scrittura) e come le abbia cambiato positivamente la vita.
Dalle risposte di Cara sono emersi alcuni tratti della sua personalità: la determinazione, il coraggio, la professionalità, la voglia di mettersi in gioco e la disponibilità. Disponibilità che Cara ha dimostrato cercando sempre di rispondere in modo esaustivo e completo; l’incontro infatti è stato più attivo e gli studenti si sono sentiti più liberi di porre tutte le loro domande.
Si è arrivati anche ad affrontare tematiche importanti come la Costituzione italiana, in particolare l’articolo 21, e il gender gap tra donne e uomini in ambito musicale. Nelle ultime domande, per di più, Cara si è pronunciata sulle future scelte universitarie e lavorative degli studenti consigliando sempre di seguire la propria indole.
L’incontro si è concluso con la possibilità di scattare delle foto ricordo con Cara, nella speranza di trovarsi ancora.
Nicolò Orsini
