La ginnastica artistica si basa su una serie di esercizi a corpo libero, uniti ad altri che sono invece realizzati per mezzo di attrezzi, come la trave, la sbarra o gli anelli: ogni esercizio coinvolge la maggior parte della muscolatura in modo equilibrato ed è proprio in virtù di questo che tale disciplina rappresenta uno sport assolutamente completo.
I benefici fisici possono essere principalmente lo sviluppo di alcune caratteristiche:il portamento, il rafforzamento, l’equilibrio e la coordinazione, l’elasticità e la musicalità.
Vi sono però anche diversi benefici psicologici in questo sport:
- Autostima: Riuscire, pian piano, dopo un po’ di allenamento, a svolgere un esercizio, è raggiungere un piccolo grande traguardo che contribuisce a rafforzare l’autostima e avere una percezione positiva di sé;
- Concentrazione: è un requisito essenziale in questa disciplina, e la si acquisisce man mano che ci si allena, imparando a focalizzarsi sugli obiettivi e sul proprio rapporto mente-corpo.
- Coraggio: Chi pratica una disciplina come la ginnastica si trova ad affrontare i propri timori e ad imparare a gestire la paura e l’ansia.
- Fare squadra: Apparentemente, la ginnastica artistica potrebbe sembrare una disciplina che coinvolge gli atleti singolarmente. Non è così. In genere, chi pratica questo sport lo fa in squadra, nonostante gli esercizi vengano svolti dal singolo. Il senso di appartenenza al gruppo si rafforza, così come la capacità di essere solidali e di prendere parte alle vicende di chi ci sta accanto.
Sana competizione: gli atleti sono costantemente stimolati a dare il loro massimo verso un costruttivo superamento dei propri limiti fisici e mentali.
Giuliana Maria Zappalà, 3ªB