Cara, la forza di credere nelle proprie passioni

Anna Cacopardo, in arte Cara, si racconta agli studenti dell’istituto Galilei di Crema mostrando come una grande passione possa diventare realtà.

Mercoledì 27 gennaio  gli studenti di due classi dell’istituto superiore Galileo Galilei di Crema hanno incontrato l’artista cremasca emergente Cara. In una piacevole chiacchierata di due ore, la giovane cantante, forte del recente successo con Fedez  nel brano “Feste di Pablo”, si è aperta con gli studenti raccontando i momenti maggiormente importanti della sua, seppur breve, carriera musicale. Nella seconda parte dell’incontro, invece, gli alunni hanno posto una serie di domande ad Anna che ha dato molti spunti di riflessione ai ragazzi, immersi ancora nel dubbio della scelta da compiere per il proprio futuro.

In prima battuta, le docenti presenti all’incontro hanno domandato ad Anna quale fosse stato il suo percorso di studi. Domanda a cui la giovane ospite ha risposto spiegando di aver scelto il liceo linguistico Racchetti di Crema e sottolineando che il bagaglio che si è formata nei cinque anni è stato fondamentale per ottenere i suoi successi.

L’attenzione degli studenti, invece, è stata rivolta soprattutto alla musica di Cara: l’origine della sua passione della scrittura, le sue fonti di ispirazione, la sua formazione musicale, i concerti, sono stati solo alcuni dei temi toccati durante la speciale intervista.

È stata avvertita da tutti la grande passione della cantante, che infatti ha affermat0 di non riuscire ad immaginare una vita all’infuori della musica e di aver iniziato a scrivere all’età di soli tredici anni come “esigenza” per sfogare le proprie tensioni. Le maggiori fonti di ispirazione per lei sono state Lucio Dalla, John Lennon e David Bowie, sia per la loro arte sia per la loro grande personalità.

Gli studenti l’hanno sollecitato anche a esprimersi su tematiche sociali di grande importanza, come quella delle donne nella musica e in generale nel lavoro. A questo proposito, secondo Cara, è in corso un netto miglioramento delle condizioni delle donne nell’ambiente musicale, tuttavia la strada per il raggiungimento della parità è ancora lungo. 

Cara non ha perso mai occasione per mostrare la propria riconoscenza al suo produttore, Davide Simonetta, e a tutte le persone che le sono state vicine nei momenti in cui era ha preso le decisioni che le avrebbero cambiato la vita. E proprio sul tema delle scelte ha  voluto soffermarsi per consigliare ai ragazzi di dare ascolto alle proprie passioni perché ciò che conta davvero è fare quello che ci rende felici.

Alessandro Rancati