” Buona sera telespettatori, benvenuti a TELESBIELLA da Azzurra Vidali.
Oggi parleremo di una città in particolare, bagnata dalle acque salate del mar Verdigno e occupata dalle vette più alte del cielo: sto parlando di SBIELLA! Intervisteremo il sindaco di questa meravigliosa città, ma prima alcune curiosità: linea a Francesca!
“Buona sera, signore e signori, ragazze e ragazzi, bambini e anziani. Le curiosità su Sbiella sono diverse: le acque del mar Verdigno sono spettacolari, lucenti e perfino definite magiche. Perché magiche? Beh, perché si dice che portino fortuna: un signore che abbiamo intervistato ci ha raccontato il segreto che gli sbiellesi si tengono stretti al cuore da molte generazioni. Il segreto è legato alla leggenda di un bambino che inizialmente aveva una sfortuna incredibile e per questo dovette trasferirsi nella città più fortunata al mondo:la nostra Sbiella. Quando arrivò si innamorò del paesaggio. Sapeva ogni cosa sulla città: il clima era sempre favorevole a un bagno al mare nelle zone esterne e a una sciata in montagna nelle zone interne. La flora comprendeva fiori di tutti i tipi e tra questi un fiore che cresceva infondo al mare come un’alga ma dal fascino unico. Gli alberi erano possenti con radici legate l’una all’altra e questo permetteva loro di non morire mai poiché si trasmettono la forza. La fauna invece è molto interessante e curiosa. Gli animali erano di colori variopinti, il loro manti morbidi e setosi. Tra questi un esempio è il Pignotto. Il Pignotto è un uccello con caratteristiche umane! È vanitoso e vola sugli animali che non hanno la sua stessa bellezza aprendo le sue ali con orgoglio. Oppure c’è il Ciafflun ovvero una scimmia dal pelo biondo; la sua caratteristica è tirare gli schiaffi a chiunque vi si trovi davanti, a meno che non gli si dia da mangiare, in quel caso non fa niente. Vi auguro di non incontrarlo mai.
Torniamo a noi: un giorno il bambino andò al mare per cercare nuove informazioni sul posto, fino a quando non arrivò il tramonto e a lui le acque sembrarono magiche così tanto che volle esprimere due desideri: non essere più sfigato e diventare da grande sindaco.
Il giorno dopo, durante la giornata, si accorse che non ci furono intoppi: il suo primo desiderio si avverò. Vi starete chiedendo se il suo altro desiderio si esaudì. Beh si, è proprio così lui adesso è sindaco e il suo nome è Eugenio Sfigatto. Oggi, infatti, avremo l’onore di incontrarlo e fargli un intervista per saperne di più. Quindi da me è tutto, passo parola allo studio!”
” Grazie Francesca! Benvenuto signor Sfigatto, è un piacere incontrarla!”
“Salve piacere mio!”
“Bene allora iniziamo! Qual è in cuore dell’economia sbiellese?”
“Il cuore dell’economia è la produzione di lana: è nata nelle valli prima ancora che io nascessi, in particolare la valle brina sempre imbiancata di neve. Per questo le persone iniziarono a produrre lana, per riscaldarsi. Questo nelle parti interne. Invece in quelle esterne è il turismo molto sviluppato grazie alle magnifiche acque cristalline e alla sabbia bianca. Come si può ben vedere io non sono proprio una persona che va piacevolmente il palestra, infatti, mangio volentieri un buon piatto caldo. Come per esempio il Sugarello in birra. La birra è la birra tipica ovvero la Menabrea. Questo pesce viene cotto in padella per dieci minuti poi viene messo a marinare un’ ora nella birra, il limone e ciliegie per poi essere messo in forno. Questo nelle zone di mare. Invece nelle valli si mangia la zuppa in pane. Questa zuppa fatta di carne viene servita dentro una pagnotta calda per poi, dopo aver bevuto la zuppa, mangiarsi il pane.”
“Qual è il monumento più importate? Dove si trova?”
“E’ il museo «Casacalda» che si trova nel faro nel porto di Sbiella. All’interno si possono trovare oggetti storici usati dai pescatori che vivevano nelle barche nei tempi più antichi. Fu fondato da mio padre che era per l’appunto un pescatore. La ringraziamo per queste informazioni per la sua presenza e la collaborazione!”.
“Ringrazio voi per avermi invitato!”.
” Da Azzurra Vidali e TELESBIELLA è tutto! Speriamo che il servizio vi sia piaciuto e… alla prossima!”
Azzurra Vidali, 1G
Salvamini, ICBiella3
