A causa dell’aumentare dei casi di contagio da Covid-19, i gestori degli impianti sciistici, pronti a riaprire lo scorso lunedì 15 febbraio, hanno dovuto fare i conti un ulteriore slittamento. Nel videoservizio le voci di due imprenditrici della Valtellina, la titolare di un negozio di articoli sportivi Marina Compagnoni e l’albergatrice Elisa Bonaccorsi. “L’impatto è devastante, non ce la sentiamo più di riaprire con la stagione ormai agli sgoccioli. L’errore è stato enfatizzare questa apertura. Ci hanno dato un’ ulteriore speranza che creerà solo danni allo scii e all’immagine della montagna. Un pochino in più di preavviso sarebbe necessario” il loro commento.
Simone Spiller, 3ACL, liceo Piazzi Lena Perpenti di Sondrio