L’eroe e il coraggio

Anticamente il termine “eroe” era utilizzato per coloro che combattevano gloriosamente e compivano azioni grandiose. Oggi invece questo termine assume molteplici significati, infatti gli eroi moderni sono differenti da quelli mitologici poichè cambiano anche i valori e spesso compiono atti di pace e amore, e non di guerra. Le caratteristiche principali degli eroi del passato sono comunemente: l’astuzia, la forza, l’amore per la patria, il coraggio. Oggi molte persone possono essere considerate “eroi”. Per me eroe è chi aiuta in silenzio, chi dà senza ricevere nulla in cambio, chi fa del bene senza vantarsene. Eroe è chi rischia la propria vita per salvare quella degli altri, sono i medici che amano il loro lavoro e dedicano il loro tempo per aiutare il prossimo.

Eroi sono i nostri genitori. E’ la mamma che troviamo sempre lì, pronta a darci una spalla su cui piangere e una mano per rialzarci quando cadiamo. E’ il papà che possiamo considerare il nostro punto di forza e di riferimento. Eroi sono i nostri nonni con i loro insegnamenti, i loro saggi consigli, il loro amore…

Forse una delle cose più importanti che questa pandemia ci ha insegnato è l’importanza delle cose, quelle che forse prima erano scontate e che invece adesso sono quelle che ci mancano di più. Per questo credo che l’eroe possa essere trovato nelle persone comuni, nelle persone importanti per noi, o addirittura in noi stessi. La famiglia è uno dei valori più importanti nella vita: i miei “eroi” infatti sono i miei genitori. Perché cercare un eroe fantastico quando invece possiamo trovarlo accanto a noi? Forse non hanno i superpoteri, non hanno abilità soprannaturali o le solite cose che siamo abituati a vedere, ma sicuramente hanno una delle più importanti caratteristiche dell’eroe: il coraggio. Essere genitori non è sempre facile, eppure loro ci riescono, ci donano il loro amore, il loro affetto, senza chiedere nulla in cambio. Spesso ci sono tante incomprensioni, litighiamo, li trattiamo male, ma nonostante questo loro darebbero la vita per noi, proprio come farebbe un vero eroe.

Giorgia Romano classe VB