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Libertà di espressione: siamo veramente liberi di essere noi stessi?

La libertà è un diritto di tutti gli esseri umani e nessuno può affermare il contrario. Libertà di opinione, pensiero, espressione, sono differenti le sue sfaccettature. Ma, per quanto sia fondamentale, possiamo veramente considerarci persone libere?
La libertà di espressione è un diritto universale di cui tutti dovremmo godere. Tutti gli esseri umani dovrebbero avere il diritto di esprimere le proprie opinioni e il proprio modo di essere liberi. Secondo l’ONU, la libertà di espressione è un diritto umano presente nell’articolo 19 della Dichiarazione universale dei diritti umani. Prevede la libertà di esprimere il proprio pensiero e la propria opinione e include il diritto di non essere molestato e/o attaccato per tali ragioni.
Questo tipo di diritto prevede diversi ambiti, tra questi: la politica, la religione, l’arte. Tuttavia, il concetto presuppone anche la libertà di vestirsi come meglio si crede, di truccarsi e di seguire mode e stili fuori dalla norma. In realtà però, questa serie di punti non è sempre tutelata, in quanto al giorno d’oggi mostrarsi del tutto per come si è davvero, è considerato per la maggior parte delle persone come una ribellione alla società. Per questo motivo, certi soggetti vengono presi di mira per il proprio modo di comportarsi e di essere loro stessi. In questi anni dunque, essere fuori dagli schemi e avere una propria visone del mondo, significa diventare oggetti di critiche indesiderate, in quanto, la società di oggi, prevede un certo modello di persona e personalità e, chi non si attiene ai determinati standard, viene pertanto “escluso”.
Tuttavia, per fortuna, personaggi con un certo seguito di fans, stanno cercando di andare contro quella che è l’idea comune, con lo scopo di normalizzare la “diversità” di persone che si sentono escluse e incomprese. Tali celebrità, stanno spopolando e piano piano riuscendo a
cambiare la visione umana. Si può parlare di uno dei più grandi pilastri della musica, David Bowie, che provò già prima degli anni 2000 a normalizzare il trucco sugli uomini. Invece, per
quanto riguarda la società attuale, possiamo parlare di giovani come Achille Lauro ed Harry Styles, il quale è di recente apparso sulla copertina della famosa rivista “Vogue” in abiti
femminili.
Queste celebrità tuttavia, pur essendo supportati dai loro fan, sono ancora soggetti a moltissime critiche e minacce. Dunque, la risposta è no! non siamo veramente liberi di essere chi siamo, poiché, per quanto la libertà d’espressione sia un diritto umano e universale, per molti è ancora difficile accettare chi non rispetta il modello tipico della società attuale.

Valentina Grippaldi, IV F